12 Set [16:39]
Misano - Qualifica
Super Lorenzo, Rossi terzo
Jacopo Rubino
Pole e record della pista per Jorge Lorenzo nelle qualifiche della MotoGP a Misano: in forma smagliante sin dall'inizio del weekend, motivato a riscattarsi dal piccolo passo falso di Silverstone, il maiorchino ha stampato un fantastico 1'32"146, distruggendo il primato del circuito romagnolo fissato nel 2013 da Marc Marquez (1'32"915). E ancora una volta è stato proprio il campione del mondo in carica la principale minaccia per l'alfiere Yamaha, che compiendo una sbavatura si è dovuto arrendere per poco più di un decimo.
Il Gran Premio di San Marino è uno dei più prolifici in termini di risultati per Lorenzo, qui mai fuori dal podio. E forse sarebbe stato capace persino di scendere sotto al minuto e 31, se non fosse rallentato dal compagno di squadra Valentino Rossi. Il Dottore, spinto dal successo in Gran Bretagna e dall'aria di casa, ha strappato in extremis la prima fila. Per lui terzo crono, dopo aver viaggiato, come spesso accade, a fari spenti e decidendo inoltre di effettuare un solo cambio gomme. Nota tecnica, la Yamaha ha introdotto per questo weekend le alette sulla carena in stile Ducati, fissate in zona manubrio. Ma né Lorenzo, né Rossi hanno deciso di utilizzarle per il time attack.
A ridosso della prima ha chiuso Dani Pedrosa (Honda), quarto precedendo la sorpresa Michele Pirro, tester Ducati schierato per l'occasione in veste di wild-card. Nonostante una caduta in FP4, il pugliese è riuscito ad essere il migliore della truppa di Borgo Panigale, con Andrea Iannone (stoppato in FP3 da un guasto) e Andrea Dovizioso rispettivamente in settima e ottava piazza. A inseguirli Danilo Petrucci, eroe di Silverstone in sella alla GP14 marchiata Pramac, dotata di alcuni aggiornamenti. Tra le Desmosedici si è inserito Bradley Smith, sesto con la M1 della Tech 3.
Decimo e undicesimo posto per Aleix Espargaro (Suzuki) e Cal Crutchlow (LCR), i due centauri che hanno superato la Q1, in cui Stefan Bradl (Aprilia) è stato protagonista di una scivolata alla curva del Tramonto. In Q2 sorte analoga per Pol Espargaro.
Sabato 12 settembre 2015, qualifiche
1 - Jorge Lorenzo - Yamaha (Yamaha) - 1'32"146
2 - Marc Marquez - Repsol Honda (Honda) - 1'32"252
3 - Valentino Rossi - Yamaha (Yamaha) - 1'32"358
4 - Dani Pedrosa - Repsol Honda (Honda) - 1'32"434
5 - Michele Pirro - Ducati (Ducati) - 1'32"736
6 - Bradley Smith - Tech 3 (Yamaha) - 1'32"801
7 - Andrea Iannone - Ducati (Ducati) - 1'32"821
8 - Andrea Dovizioso - Ducati (Ducati) - 1'32"934
9 - Danilo Petrucci - Pramac (Ducati) - 1'33"169
10 - Aleix Espargaro - Suzuki (Suzuki) - 1'33"187
11 - Cal Crutchlow - LCR (Honda) - 1'33"220
12 - Pol Espargaro - Tech 3 (Yamaha) - 1'33"222
13 - Scott Redding - Marc Vds (Honda) - 1'33"340
14 - Maverick Vinales - Suzuki (Suzuki) - 1'33"439
15 - Yonny Hernandez - Pramac (Ducati) - 1'33"710
16 - Loris Baz - Forward Racing (Yamaha Forward) - 1'34"093
17 - Jack Miller - LCR (Honda) - 1'34"137
18 - Hector Barbera - Avintia (Ducati) - 1'34"296
19 - Stefan Bradl - Gresini (Aprilia) - 1'34"333
20 - Alvaro Bautista - Gresini (Aprilia) - 1'34"368
21 - Eugene Laverty - Aspar (Honda) - 1'34"468
22 - Mike Di Meglio - Avintia (Ducati) - 1'34"722
23 - Nicky Hayden - Aspar (Honda) - 1'34"732
24 - Claudio Corti - Forward (Yamaha Forward) - 1'35"385
25 - Karel Abraham - AB (Honda) - 1'35"406
26 - Alex De Angelis - IodaRacing (ART) - 1'35"684