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10 Ott [8:57]

Motegi - Qualifica
Lorenzo in pole, Rossi vicino

Jacopo Rubino

Jorge Lorenzo contro Valentino Rossi. Come nella lotta al titolo, sono stati i due piloti Yamaha a dominare la scena nelle qualifiche della MotoGP a Motegi. Alla fine è stato lo spagnolo ad avere la meglio, mettendo a segno la quarta pole-position del 2015 con il tempo di 1'43"790 stampato nel terzo e ultimo tentativo. Abbastanza per distruggere il record di un anno fa. Il compagno di squadra Rossi, tuttavia, gli ha dato filo da torcere, battuto per appena 81 millesimi. "Sono contento, ma non è la miglior pole della mia vita", ha infatti confessato un Lorenzo non del tutto soddisfatto. Il maiorchino, per nulla infastidito dall'infortunio alla spalla rimediato in allenamento, è stato fin qui il protagonsita assoluto del weekend, chiudendo in testa tutte le sessioni disputate. Il Dottore, però, è riuscito a limare il distacco ("abbiamo fatto progressi soprattutto in frenata", ha spiegato), con il rammarico per una sbavatura in curva 7 che è stata forse decisiva.

Sulla pista di proprietà Honda, Marc Marquez ha ottenuto la prima fila grazie al terzo tempo. La frattura alla mano rimediata nella caduta in bicicletta dei giorni scorsi è stata meno penalizzante del previsto. Più che altro, la RC213V sembra patire un po' il confronto con la rivale M1: "Le Yamaha sembrano avere qualcosa di più", ha ammesso il campione uscente. Bilancio abbastanza positivo per le Ducati, qui a loro agio, con Andrea Dovizioso quarto davanti ad Andrea Iannone. Sesta posizione per Dani Pedrosa, braccato dalla Suzuki di Aleix Espargaro.

A seguire Cal Crutchlow (LCR) e Bradley Smith (Tech 3). Per l'inglese è stato un sabato disastroso: già a terra in FP4, Smith è incappato addirittura in altre due cadute spettacolari in Q2. Maverick Vinales, decimo, e Scott Redding, 12esimo, sono stati invece i due ripescati dalla Q1. Interessante la prestazione dell'Aprilia con Stefan Bradl, 13esimo, un po' sottotono il nostro Danilo Petrucci (Pramac), 17esimo. Nella sfida tra le wild-card giapponesi, iscritte per l'occasione, Katsuyuki Nakasuga con la Yamaha giallo-nera ha battuto la Honda di Takumi Takahashi, in livrea HRC.

Assente purtroppo Alex De Angelis, dopo il brutto incidente in FP4 che ha richiesto l'esposizione della bandiera rossa. Il sammarinese, sbalzato dalla sella della ART contro le barriere tra le curve 9 e 10, era cosciente e muoveva gli arti, ma è stato trasportato in elicottero per accertamenti all'ospedale di Mibu, dove è stata rilevata una contusione polmonare. De Angelis sarà sottoposto inoltre ad una TAC.

Sabato 10 ottobre 2015, qualifica

1 - Jorge Lorenzo - Yamaha (Yamaha) - 1'43"790
2 - Valentino Rossi - Yamaha (Yamaha) - 1'43"871
3 - Marc Marquez - Honda (Honda) - 1'44"216
4 - Andrea Dovizioso - Ducati (Ducati) - 1'44"322
5 - Andrea Iannone - Ducati (Ducati) - 1'44"436
6 - Dani Pedrosa - Honda (Honda) - 1'44"582
7 - Aleix Espargaro - Suzuki (Suzuki) - 1'44"809
8 - Cal Crutchlow - LCR (Honda) - 1'44"932
9 - Bradley Smith - Tech 3 (Yamaha) - 1'45"067
10 - Maverick Vinales - Suzuki (Suzuki) - 1'45"081
11 - Pol Espargaro - Tech 3 (Yamaha) - 1'45"219
12 - Scott Redding - Marc VDS (Honda) - 1'45"333
13 - Stefan Bradl - Gresini (Aprilia) - 1'45"432
14 - Yonny Hernandez - Pramac (Ducati) - 1'45"438
15 - Katsuyuki Nakasuga - Yamaha (Yamaha) - 1'45"496
16 - Alvaro Bautista - Gresini (Aprilia) - 1'45"608
17 - Danilo Petrucci - Pramac (Ducati) - 1'45"691
18 - Hector Barbera - Avintia (Ducati) - 1'45"724
19 - Takumi Takahashi - Honda (Honda) - 1'45"743
20 - Eugene Laverty - Aspar (Honda) - 1'45"751
21 - Nicky Hayden - Aspar (Honda) - 1'45"843
22 - Jack Miller - LCR (Honda) - 1'46"039
23 - Loris Baz - Forward (Yamaha Forward) - 1'46"048
24 - Mike Di Meglio - Avintia (Ducati) - 1'46"179
25 - Toni Elias - Forward (Yamaha Forward) - 1'46"256
26 - Kousuke Akiyoshi - AB (Honda) - 1'47"760