World Endurance

Imola accoglie il WEC: la magia
dell’Endurance arriva nella Motor Valley

Michele Montesano Il Mondiale Endurance tornerà a Imola esattamente dopo cinquant’anni. Era il 1974 quando il tracciato che...

Leggi »
FIA Formula 3

Test a Montmelò - 4° turno
Goethe per la doppietta Campos

Una giornata all'insegna del team Campos. Sul circuito spagnolo, il team di Valencia ha travolto tutti nella seconda...

Leggi »
Regional by Alpine

Test a Le Castellet - 4° turno
Le e G4 chiudono la due giorni francese

Tempi  più alti nel turno finale della due giorni dei test Regional European by Alpine a Le Castellet con le squadre int...

Leggi »
World Endurance

Gounon sull’Alpine LMDh a Imola
per sostituire l’infortunato Habsburg

Michele Montesano I tempi troppo ristretti, per un corretto recupero, hanno costretto Ferdinand Habsburg a dare forfait in ...

Leggi »
FIA Formula 3

Test a Montmelò - 3° turno
Boya leader davanti a Fornaroli

Si abbassano sensibilmente i tempi a Montmelò, sede dei test collettivi della Formula 3. Il terzo turno della mattina della s...

Leggi »
Regional by Alpine

Test a Le Castellet - 3° turno
Taponen si conferma, Badoer 2°

Tuukka Taponen si conferma leader dei test della Regional European by Alpine a Le Castellet. Nel terzo turno di stamane, il f...

Leggi »
28 Lug [14:08]

CIK FIA europeo in Svezia
Hanley e Lundgaard i campioni

Non poteva avere epilogo più elettrizzante il Campionato Europeo CIK-FIA, che all’Asum Ring di Kristianstad (S) ha completato l’assegnazione dei titoli 2015. In entrambe le categorie in gara, KF e KF Junior, l’incoronazione dei nuovi campioni è stata definita solo all’ultimo giro, quando i rispettivi vincitori delle due finali, Marcus Armstrong e Christian Lundgaard (entrambi su Tony Kart-Vortex-Vega), hanno tagliato il traguardo. In quel momento, confermato il conteggio definitivo nelle classifiche, l’inglese Ben Hanley (Croc-TM-Vega) ha avuto la certezza di stringere il titolo KF nelle sue mani, mentre proprio il danese Lundgaard ha ribaltato la classifica KFJ a suo favore, conquistando grazie al suo successo in finale l’alloro europeo della categoria. .

KF

Con l’incredibile vittoria di Armstrong. Hanley è dunque il campione KF. Armstrong (Tony Kart-Vortex-Vega) è stato il protagonista della KF: dopo uno spettacolare uscita di pista al sabato, senza alcuna conseguenza, ha risalito posizioni nella prefinale prima e nella finale poi, riuscendo a conquistare la vittoria. Il pilota neozelandese è risalito dalla terza fila, lottando poi per le posizioni di testa con i britannici Ben Hanley (Croc-TM-Vega) e Tom Joyner (Zanardi-TM-Vega), il danese Nicklas Nielsen (Tony Kart-Vortex-Vega) e lo statunitense Juan Correa (Energy-TM).

A questo quintetto si sono uniti l’olandese Richard Verschoor (Exprit-Vortex-Vega) e l’olandese Hannes Janker (CRG-Parilla-Vega), a rendere ancora più calda la situazione. Rimasto fermo Nielsen per un guasto, il risultato finale ha visto prevalere Armstrong davanti a Verschoor e Joyner. Questo risultato non è però servito a Joyner per cambiare la classifica di campionato, che ha incoronato Ben Hanley nuovo campione europeo.

KF Junior

Nella giornata finale, Christian Lundgaard (Tony Kart-Vortex-Vega) ha recuperato subito le posizioni perdute durante le manche di qualifica: l’unica eliminatoria che ieri non si era conclusa bene aveva impedito al danese di partire nelle posizioni migliori. Vincendo la prefinale 1, Lundgaard ha però messo subito in chiaro le proprie intenzioni di puntare alla conquista del titolo KFJ, tanto che in finale il danese è subito partito al comando. I punti da recuperare dal leader provvisorio Kenny Roosens (Kosmic-Parilla-LeCont) erano tanti, anche se l’avversario belga è rimasto escluso dalla finale.

Il sistema più sicuro per riuscirci era vincere e il pilota del Ward Racing ha rispettato le consegne, conquistando l’alloro europeo. Anche a Marta Garcia (FA Kart-TM-LeCont) stava per riuscire un bel colpo, quando la seconda posizione che la spagnola ha brevemente occupato in gara stava per portarla al secondo posto in classifica finale. Il sorpasso subìto dal forte brasiliano Felipe Drugovich (Cosmic-Vortex-LeCont), che le ha strappato il posto d’onore, ha però fermato i sogni della Garcia, che ha concluso con un onorevole terzo posto. A Roosens, perduta la chance di vittoria del titolo, in classifica finale è rimasto solo il terzo posto, dopo essere stato scavalcato anche dall’indonesiano Presley Martono (Tony Kart-Vortex-LeCont).
gdlracing