31 Ago [9:18]
Scopriamo il segreto della Porsche
919 High Downforce al Nurburgring
Marco Cortesi
Non c'è stata lotta contro la Porsche 919 Hybrid al Nurburgring. In qualifica, la vettura di Stoccarda ha dominato con oltre un secondo di vantaggio, e durante la corsa le cose sono andate più o meno nello stesso modo nonostante gli imprevisti. La versione high-downforce della 919 ha colpito tutti per il bel frontale arrotondato, ma alla prova dei fatti, sono state le soluzioni mostrate al posteriore a stupire.
Porsche ha infatti "aggirato" le norme dell'ACO, che per evitare di avere vetture (come in passato l'Audi) con ali a profilo neutro ai piedi dell'alettone, ha imposto che la zona finale del cofano, vista dall'alto, debba presentare una superficie continua senza interruzioni.
La soluzione sviluppata dai tecnici di Weissach è stata ingegnosa: le ali a profilo costante non sono state posizionate sopra la carrozzeria, ma sotto, e i nuovi scarichi sono stati pensati per soffiare proprio in quella zona. Secondo quanto emerso, tale soluzione è stata inizialmente osteggiata dalla FIA, che ha però dovuto alzare le mani: missione compiuta. E i risultati in pista si sono visti.