Al via la stagione 2016
Winterbottom punta al bis

Silvano Taormina

L'atmosfera è quella da ultimo anno alle superiori. Nonostante la maturità l'abbia già conseguita da tempo, il V8 Supercars si appresta a vivere l'ultima stagione di questo ciclo tecnico prima dell'introduzione del nuovo regolamento 2017. Una svolta epocale per la serie australiana che, per la prima volta, darà spazio anche alle coupè-due porte e alle berline equipaggiate con motori V6 turbo. Un cambiamento che si allinea alle esigenze del mercato locale, sempre più simile a quello europeo ed aperto a diverse tipologie di vetture turismo. Un regolamento che però, al momento, non ha fatto breccia nei costruttori, con la sola Holden in grado di attestarsi quale punto fermo della categoria.

Ford ha già annunciato la propria dipartita e, se la casa di Detroit sarà presente anche in futuro, sarà grazie agli sforzi della Prodrive che proseguirà l'impegno in veste privata. Con quale modello, nel momento in cui si scrive, non è ancora lecito saperlo. Qualche dubbio si addensa anche su Nissan e Volvo, le quali non si sono ancora pronunciate, mentre non si vede all'orizzonte l'eventuale approdo di nuovi marchi.

Si rinnova la sfida tra Ford e Holden
Nel frattempo la stagione che si appresta a partire domenica ad Adelaide si preannuncia molto equilibrata e combattuta. Le Falcon della Prodrive, con il campione in carica Mark Winterbottom e l'arrembante Chaz Mostert pienamente ristabilitosi dopo il brutto incidente di Bathurst, saranno il punto di riferimento e puntano a confermarsi. La Holden sicuramente non resterà a guardare e, oltre alle due Commodore ufficiali per James Courtney e Garth Tander, punta soprattutto su quelle del Triple Eight. La compagine diretta da Richard Dutton, oltre alla coppia storica formata da Jamie Whincup e Craig Lowndes, estende il proprio impegno schierando una terza vettura per Shane Van Gisbergen.

Una line-up di spessore assoluto, ma che dovrà essere gestita con cautela per evitare implosioni interne. Nell'elenco dei favoriti trova spazio anche il team DJR Penske che, dopo un anno di apprendistato, ha le carte in regola per sfidare i "big". Lo confermano i risultati dei test pre-stagionali di Winton dove sia Scott Pye che il neo acquisto Fabian Coulthard hanno dato ottimi segnali issandosi in vetta nelle ultime due giornate.

BJR e Volvo pronti ad inserirsi tra i grandi
Capitolo outsider. Un etichetta che ancora una volta calza a pennello per il Brad Jones Racing, nell'ultimo triennio in più di un occasione in grado di creare qualche grattacapo ai top-team. Nonostante la perdita di Coulthard, il solito Jason Bright e il nuovo arrivo Tim Slade sembrano avere le carte in regola per togliersi qualche piccola soddisfazione. Ci si attende un pronto riscatto anche dalle Volvo S60 del GRM Cyan dopo la difficile stagione 2015, suggellata dai continui problemi di surriscaldamento dell'unità motrice. La struttura guidata da Garry Rogers in collaborazione con la Cyan Racing (ex Polestar) ha deciso di rinunciare al supporto economico di David Wall per accogliere l'esperto James Moffat accanto al confermato Scott McLaughlin.

Nessun proclama da parte del Kelly Racing che, dopo il fuoco di paglia dello scorso anno dopo gli ottimi riscontri dei test pre-stagionali, ha deciso di tenere un profilo basso nonostante il rinnovato supporto della Nismo direttamente dal Giappone. Nella tre-giorni di test nel Queensland le Nissan Altima sono apparse molto solide, riuscendo a coprire molti più kilometri rispetto alle rivali, anche se sono mancati i rilievi cronometrici in grado di issarle nelle parti alte della graduatoria. Rick Kelly e Michael Caruso si attestano ancora una volta come i piloti di punta della squadra. Da tenere d'occhio anche Will Davison, il quale avrà di privilegio di avere un team quale il Tekno Autosport esclusivamente concentrato su di lui. Qualche perplessità, invece, accerchia David Reynolds che dovrà farsi carico della nuova sfida in casa Erebus, passato alla Holden dopo la disastrosa avventura con le Mercedes E63.

Il calendario 2016

6 marzo - Adelaide
20 marzo - Melborune*
3 aprile - Symmons Plain
17 aprile- Phillip Island
8 maggio - Perth
22 maggio - Winton
19 giugno - Darwin
10 luglio - Townsville
24 luglio - Ipswich
14 agosto - Kuala Lumpur Street Circuit
28 agosto - Eastern Creek
18 settembre - Sandown**
9 ottobre - Bathurst**
23 ottobre - Surfers Paradise**
6 novembre - Pukekohe
27 novembre - Sydney Homebush

* gara extra-campionato
** gare valide per la Pirtek Enduro Cup

L'entry-list 2016

1 - Mark Winterbottom (Ford Falcon) - Prodrive
2 - Garth Tander (Holden Commodore) - HRT
3 - Andre Heimgartner (Holden Commodore) - Dumbrell
4 - Aaren Russell (Holden Commodore) - Erebus
6 - Cameron Waters (Ford Falcon) - Nash PRA
7 - Todd Kelly (Nissan Altima) - Kelly
8 - Jason Bright (Holden Commodore) - BJR
9 - David Reynolds (Holden Commodore) - Erebus
12 - Fabian Coulthard (Ford Falcon) - DJR Penske
14 - Tim Slade (Holden Commodore) - BJR
15 - Rick Kelly (Nissan Altima) - Kelly
17 - Scott Pye (Ford Falcon) - DJR Penske
18 - Lee Holdsworth (Holden Commodore) - Schwerkolt
19 - Will Davison (Holden Commodore) - Tekno
21 - Tim Blanchard (Holden Commodore) - BJR
22 - James Courtney (Holden Commodore) - HRT
23 - Michael Caruso (Nissan Altima) - Kelly
33 - Scott McLaughlin (Volvo S60) - GRM Cyan
34 - James Moffat (Volvo S60) - GRM Cyan
55 - Chaz Mostert (Ford Falcon) - Prodrive
88 - Jamie Whincup (Holden Commodore) - Triple Eight
96 - Dale Wood (Nissan Altima) - Kelly
97 - Shane Van Gisbergen (Holden Commodore) - Triple Eight
111 - Chris Pither (Ford Falcon) - Super Black PRA
222 - Nick Percat (Holden Commodore) - Dumbrell
888 - Craig Lowndes (Holden Commodore) - Triple Eight