1 Mag [17:33]
Estoril, gare
Lexus, debutto vincente
Da Estoril - Antonio Caruccio – Foto Speedy
“Non ci posso credere”, dice dopo ore dalla conclusione della gara del sabato Albert Costa, che a pochi giorni dal suo ventisettesimo compleanno si è regalato la vittoria inaugurale nel GT Open. Lo spagnolo, in coppia con Phillip Frommenwiler, ha portato alla prima affermazione nella storia la Lexus RC-F con l'Emil Frey Racing, ma per i "giapponesi" la gioia è continuata anche domenica, quando a raddoppiare ci hanno pensato i fratelli Mario e Dominik Farnbacher, che con un bottino totale di 23 punti conducono la classifica.
Motivo di vanto per la serie promossa da GT Sport, essere stati il palcoscenico che ha accolto il debutto di questa nuova e bellissima vettura presentata durante l’inverno al Salone di Ginevra, e che ha visto anche allo sviluppo in coordinamento da Colonia, sede di TMG, l’ingegnere francese Loic David, già operativo sulla TS040 in azione sia sul mercato europeo sia su quello giapponese.
Le vetture più veloci in qualifica erano però state le McLaren 650S, con Rob Bell e Duncan Tappy ad imporsi rispettivamente sabato con l’asciutto e domenica con l’umido, e proprio Bell-Balfe sono secondi in campionato, a tre punti dalla vetta. Con il podio di gara 2, Giovanni Venturini e Thomas Biagi portano la prima Lamborghini Huracan al terzo posto della classifica generale, anche se la macchina italiana non è sembrata a suo agio nel lento tratto guidato dell’impianto portoghese.
Un noia meccanica ha invece chiamato fuori dai giochi per il podio Vitantonio Liuzzi e Hiroschi Hamaguchi, col giapponese sorprendentemente veloce in prova e costante in gara, ma l’abruzzese si è ritrovato ad avere difficoltà in frenata, rientrando ai box con evidenti problemi. Podio, anche se di classe, per una coppia tutta italiana nella Pro-Am, con Marco Cioci e Piergiuseppe Perazzini, al volante della Ferrari 488 GT3 di AF Corse.