Rally

Rally del Cile – 1° giorno
Tänak incalzato da Evans e Rovanperä

Michele Montesano Passano gli anni, cambiano le vetture, ma al comando del Rally del Cile c’è sempre Ott Tänak. Dopo aver co...

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indycar

Michael Andretti lascia la
proprietà di Andretti Global?

Notizia a sorpresa dall'IndyCar. Secondo quanto riportato dal sito si sport e business Sportico di Jay Penske, e conferma...

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Regional by Alpine

Montmelò - Libere 2
Badoer avvicina Camara

1 - Rafael Camara - Prema - 1’36”938 - 21 giri2 - Brando Badoer - Van Amersfoort - 1’37”032 - 223 - Matteo De Palo - Saintelo...

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Karting

FIA Karting World Championship
Jeff-Half (OK) e Craigie (OKJ)
campioni a sorpresa a Brandon

Se, in un qualsiasi momento dell’anno, qualcuno avesse chiesto a chiunque di pronosticare i futuri campioni del FIA Karting W...

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Regional by Alpine

Montmelò - Libere 1
Camara inizia con il piede giusto

1 - Rafael Camara - Prema - 1’37”088 - 20 giri2 - Brando Badoer - Van Amersfoort - 1’37”162 - 203 - Tuukka Taponen - R-Ace - ...

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F4 Italia

Il calendario 2025
Sette tappe, Montmelò quella estera

Saranno sette, come da tradizione, gli appuntamenti della Formula 4 Italia 2025. Fuori dai confini nazionali si andrà una sol...

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23 Gen [22:20]

La NASCAR tra incertezze e critiche

Marco Cortesi

Non è un periodo facile per la NASCAR. La recente quanto controversa serie di norme che prevedono tra l’altro un tetto massimo ai minuti in bandiera verde nella Truck Series, ha portato a commenti tra l’incredulo ed il divertito, mentre tuttora si attende di sapere quale sarà il futuro del sistema a franchigie che i team vogliono imporre all’organizzazione. Già, perché la decisione di promuovere contratti a lungo termine tra la serie ed i team stessi arriva proprio dall’associazione delle scuderie, che punta ad una maggiore stabilità: si tratterebbe di un evento storico, con la riduzione a 40 delle vetture al via, e soprattutto con una NASCAR costretta ad accettare qualcosa che non era stata lei a proporre in toto.

Nel frattempo, giusto per semplificare le cose, Tony Stewart ha attaccato Brian France, il CEO della categoria, per il suo scarso coinvolgimento in prima persona con team e piloti, spiegando come possa portare a decisioni sbagliate. “Solo perché la serie è loro e loro devono prendere le decisione, non è detto che si tratti di decisioni corrette… vorrei vedere Brian France venire tra di noi invece che farsi vedere ai briefing e poi sparire in una saletta.” Stewart ha anche spiegato di voler dare del suo meglio quest’anno: “Sto mangiando sano, mi sto allenando e facendo cose che giuro non avrei mai fatto prima”, ha spiegato…