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20 Feb [18:25]

Montmelò - 2° giorno
Perez brilla con la McLaren
Dubbi sulla tenuta delle gomme

Dall'inviato Marco Cortesi

Con un velocissimo giro nella sessione pomeridiana del secondo giorno di test F.1 a Montmelò, Sergio Perez ha conquistato la leadership in classifica con la McLaren-Mercedes, battendo con coperture soft il tempo segnato in precedenza da Sebastian Vettel e dalla Red Bull (sempre con gomme morbide), diventando il primo pilota a scendere sotto il muro del minuto e 22 secondi. Il messicano, come molti altri piloti, ha espresso dubbi riguardo al decadimento delle gomme, ritenuto decisamente troppo rapido con tutte le mescole: "Il bilancio è positivo - ha detto Perez - è stata una giornata importante con un programma completato e molti giri. C'è tanto lavoro da fare prima di Melbourne. Il degrado delle gomme è estremo, lo vediamo sempre in inverno ma mai così tanto. Stiamo comunque imparando: penso - e spero - che la situazione in gara possa essere diversa. La differenza, rispetto allo scorso anno, è che il pilota non può nemmeno fare la differenza nel tenere a bada il consumo, è proprio lo pneumatico ad essere debole. Riguardo la vettura... dobbiamo trovare un po' più di downforce...".

Alle sue spalle Vettel, che ha completato un programma con simulazioni di gara e pit-stop prima di rimanere fermo in fondo alla corsia box a causa di una perdita di pressione del carburante. Giornata comunque positiva per lui con 84 giri completati. Problemi per Kimi Raikkonen invece, fermato dopo 4 tornate da un guaio al cambio della sua Lotus di difficile soluzione. Alla fine, con un colpo di mano conclusivo si è issato terzo: "Potendo scegliere avremmo voluto più giri di quelli che abbiamo fatto - ha poi spiegato - però i test sono così e non credo che la cosa ci possa creare problemi così gravi durante la stagione. Si impara sempre qualcosa quando si gira… ma oggi non l'abbiamo fatto abbastanza e non c'è nulla che abbiamo potuto veramente migliorare nella macchina. Le gomme? Fa troppo freddo per dire qualcosa, per quella che è la mia esperienza, è una situazione simile a quella dell'anno scorso".

Più indietro Lewis Hamilton, che ha completato 121 giri, recuperando il tempo perso dalla Mercedes ieri anche se - ha spiegato - occorrerà un cambio di passo per puntare al top "La macchina non va così male, anche se c'è molto da lavorare. Abbiamo avuto dei componenti nuovi ma il passo avanti è stato nella comprensione dell'auto e delle gomme, e tutto sommato la giornata è stata positiva. Abbiamo però bisogno di passi avanti per poter raggiungere gli altri." Hamilton ha anche trovato il tempo per congratularsi con Danica Patrick per la pole position nella Daytona 500: "Complimenti per il risultato e spero che vada al meglio per lei, spero di riuscire a vedere la gara…"

Top-5 anche per Fernando Alonso, che con la Ferrari non ha spinto con gomme soft. Luca Marmorini, responsabile del programma motori del cavallino, ha minimizzato i presunti problemi di temperature ed elettronica già visti a Jerez e tornati anche a Montmelò. "Non c'è un'emergenza, semplicemente stiamo ottimizzando il raffreddamento… oltretutto con le novità aerodinamiche si cerca sempre di tenere l'auto più chiusa possibile per metterle alla prova". Tempo in pista ridotto da uno scarico guasto... componente che già era però oltre "fine vita utile"

A seguire si sono piazzati Valtteri Bottas, che ha continuato il lavoro iniziale sulla Williams FW35-Renault, seguito da Daniel Ricciardo con la Toro Rosso e da Paul Di Resta con la Force India. Nono ha chiuso Nico Hulkenberg, con la Sauber, che ha confermato invece le preoccupazioni sugli pneumatici "è difficilissimo provare seriamente con questa situazione di gomme - ha confermato - e sarà una sfida per tutti. Siamo stati rallentati da qualche problemino ma, anche se per poco, si può capire che il potenziale della macchina è alto".

Solitarie in fondo al gruppo la Marussia-Cosworth di Max Chilton e la Caterham-Renault di Charles Pic, autore di 102 passaggi ma molto lontano dai migliori.

Nella foto, Sergio Perez (Photo 4)

I tempi del 2° giorno, mercoledì 20 febbraio 2013

1 - Sergio Perez (McLaren MP4-28-Mercedes) - 1'21"848 - 97
2 - Sebastian Vettel (Red Bull RB9) - 1'22"197 - 84
3 - Kimi Raikkonen (Lotus E21-Renault) - 1'22"697 - 43
4 - Lewis Hamilton (Mercedes W04) - 1'22"726 - 121
5 - Fernando Alonso (Ferrari F138) - 1'23"247 - 76
6 - Valtteri Bottas (Williams FW35-Renault) - 1'23"561 - 98
7 - Daniel Ricciardo (Toro Rosso STR8-Ferrari) - 1'23"718 - 70
8 - Paul Di Resta (Force India VJM06-Mercedes) - 1'23"971 - 62
9 - Nico Hulkenberg (Sauber C32-Ferrari) - 1'24"205 - 88
10 - Max Chilton (Marussia MR02-Cosworth) - 1'25"115 - 66
11 - Charles Pic (Caterham CT03-Renault) - 1'26"243 - 102
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