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17 Dic [20:49]

A Sperlonga vittoria-bis per Di Benedetto

Vittoria di forza, oggi alla 9^ Ronde di Sperlonga,  da parte del siciliano di Agrigento Alfonso di Benedetto, stavolta in coppia con il ligure Fulvio Florean, su una Citroen DS3 WRC. Ha concesso il bis dopo l’alloro conquistato nel 2015, Di Benedetto, che lo scorso anno peraltro aveva chiuso al secondo posto, correndo una gara tutta all’attacco, portandosi al comando dal primo dei quattro passaggi sulla prova “La Magliana” (10 km.), senza più scendere dall’attico della classifica.
 
Ha vinto di forza, Di Benedetto: una volta andato al comando ha cercato l’allungo ed allo stesso tempo è riuscito a controllare gli attacchi che arrivavano da diversi pretendenti lo scettro di Sperlonga; alla fine, sotto la bandiera a scacchi posta come consuetudine in Piazza Fontana a Sperlonga, dopo aver vinto tre passaggi e lasciandone uno a Minchella (Ford Fiesta WRC, il vincitore del 2016), ha preceduto il napoletano Fabio Gianfico, un affezionato alla gara, a bordo di una Skoda Fabia R5.
 
Affiancato dal pugliese Mongillo, Gianfico è gravitato sempre ai vertici, e pur con una terza prova in cui ha lasciato alla concorrenza circa 10”, ha saputo rimanere al posto d’onore sino all’epilogo, sapendo arginare l’attacco, in questo, caso di Graziano De Santis, in coppia con Colapietro, alla loro prima gara con una Hyundai i20 WRC.
 
De Santis poi ha rovinato una prestazione cristallina andando a sbattere proprio nella chrono di epilogo, di fatto facendo prendere il gradino più basso del podio ad Andrea Minchella, in coppia con Renzetti, partiti in sordina e poi bravi a risalire dalla quinta posizione iniziale nel bel mezzo di un confronto assai acceso e difficile da interpretare.
 
Quarto posto finale, poi, l’ex Campione del Mondo “produzione” Max Rendina, con la Skoda Fabia R5 che ha condiviso con il frusinate Inglesi, autori di una gara regolare, ereditando in epilogo di giornata la posizione da Di Cosimo-Papa (Ford Fiesta WRC), i quali hanno alzato bandiera bianca dopo aver affrontato l’ultima prova speciale a causa dell’indisposizione del copilota.

Con la Mitsubishi Lancer Evolution Gruppo R, Pascale-Moro si sono assicurati una notevole quinta posizione finale, sesti sono arrivati Gravante-Giammasi (Ford Fiesta R5) e d’effetto è stata la settima piazza di Alessio Profeta, con Jessica Miuccio alle note su una Peugeot 208 T16 R5, primi della “under 25”, che ha assegnato l’ambìto Trofeo Gianluca Mitrano.

La gara della Sperlonga Racing ha confermato essere altamente apprezzata dai piloti, molti dei quali arrivati da fuori zona, segno che si è ulteriormente cementata una tradizione sia sportiva che di ospitalità, suggellata anche in questo duemiladiciassette dal pieno di iscritti (120, con poi regolarmente 115 partiti).

Un lavoro, quello del sodalizio sperlongano, mosso da una grande passione per l’automobilismo, che da sempre guarda all’immagine ed alla comunicazione del territorio e per esso anche alla ricaduta economica nel periodo attuale evidentemente destagionalizzato, coniugando appunto sport e turismo. Un trampolino di lancio verso l’edizione dell’anno prossimo, quella del decennale.