13 Dic [11:50]
Confermata dal tribunale d’appello
la squalifica di Scandola al San Marino
Prima di tutto le doverose scuse alla dottoressa Rita Vannucci e ai componenti del tribunale nazionale d'appello della Fams, che la decisione di rigettare il ricorso della Skoda Italia Motorsport l'hanno presa il 5 di dicembre. A cinque mesi esatti dall'episodio che aveva portato all'esclusione di Umberto Scandola dal Rally di San Marino. Se i vertici della federazione sammarinese – e i solerti ad intermittenza addetti alla comunicazione della federazione italiana – hanno deciso di non dare visibilità alla sentenza, non può essere un problema di chi era stato chiamato a decidere. E che l'ha fatto attenendosi, come'è giusto che sia, alle regole scritte. Senza dare credito alle debolissime argomentazioni prodotte dalla squadra veronese.
Scandola fuori, come avevano decretato i commissari sportivi in servizio all'appuntamento tricolore all'ombra del Titano quando due, dei quattro pneumatici montati sulla SkodaFabia, non risultavano conformi per la misura minima del battistrada secondo quanto previsto dalle prescrizioni della N.S. 11 dell'annuario ACI-CSAI. Malgrado il disperato e un po' patetico tentativo di scaricare la responsabilità del pasticcio su Fabrizio Cravero che, fra tutti, è probabilmente quello ad uscirne peggio.