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4 Apr [9:16]

Sepang, gara 1: Diego Nunes vince per il team Piquet GP

Il vincitore che non ti aspetti. Diego Nunes, del team Piquet GP, si è imposto per la prima volta in una gara GP2. E con il piglio del dominatore. Il brasiliano non aveva fino ad oggi mostrato particolari qualità, ma in Malesia è parso un altro pilota rispetto a quello che conoscevamo. Deciso e rapido in qualifica tanto da conquistare il secondo tempo assoluto. Determinato, sicuro come un veterano, in gara. Facilitato dall'assenza del poleman Jerome D'Ambrosio, costretto ai box ancora prima del via per problemi alla trasmissione, Nunes non si è fatto sfuggire l'occasione.

Partito in testa, abile nel tenere alle spalle un combattivo Vitaly Petrov alla prima curva, aiutato da un mezzo perfetto su questo tracciato, Nunes ha via via guadagnato metri preziosi viaggiando sempre comodamente con oltre 2-3 secondi di vantaggio sugli inseguitori. Anche nella fase del pit-stop, Nunes è stato freddo quanto basta per non farsi prendere dall'ansia quando vedeva Kamui Kobayashi negli specchietti. Il giapponese della Dams, ha corso di esperienza, anticipando tutti nel primo pit-stop, non lasciandosi prendere dalla frenesia quando il podio pareva lontano.

Kobayashi ha quindi conquistato un ottimo secondo posto che gli permette di consolidare la propria leadership nel campionato aumentando il vantaggio a 17 punti su Davide Valsecchi. Il lombardo della Durango, ha lottato come suo solito acchiappando l'ottavo posto (peccato per il tempo perso nel pit-stop) che gli vale la pole per gara 2. Sul terzo gradino del podio, James Jakes della Super Nova che piazza un bel colpo per se stesso e per la squadra di David Sears. Jakes era partito molto male dalla seconda fila, ma ha saputo ricostruire ciò che aveva distrutto nelle primissime fasi di corsa. Il successo del team Piquet GP è stato completato dal quarto posto di Roldan Rodriguez.

Consistente la corsa di Yelmer Buurman, ritrovatosi terzo nei primi giri, poi quinto all'arrivo con la Dallara del team Ocean. Vitaly Petrov si è dovuto accontentare del sesto posto finale, non certo quello che si aspettava. Solo settimo Pastor Maldonado, autore di una partenza da cineteca che lo aveva proiettato al terzo posto. Il venezuelano della ART ha poi sfoggiato le cose peggiori del suo repertorio, con un paio di errori che gli hanno fatto perdere terreno. Partirà però in prima fila e avrà modo di dimostrare qualcosa di più: in questa fase della GP2 Asia, Maldonado sembra l'ombra del Pastor che conosciamo. A parte Valsecchi, giornata non felice per gli altri italiani.

La cronaca
D'Ambrosio e Rigon non si schierano per motivi tecnici. Al via, Villa si pianta, Nunes si invola verso la prima curva difendendosi da Petrov mentre Maldonado conquista la terza posizione. Subito KO alla prima curva Mortara per rottura del semiasse. Al 1° giro: Nunes, Petrov, Kobayashi, Maldonado, Buurman, Jakes, Rodriguez, Al Fardan, Valsecchi. Nunes segna il giro più veloce in 1'49"458, Valsecchi supera Al Fardan. Da segnalare il buon avvio di Perez, da 18° a 10°. Maldonado perde posizioni dopo essere andato largo in una curva. Van der Garde viene punito con uno stopandgo per partenza anticipata.

Kobayashi avvicina Petrov e deve guardarsi da Jakes. Al 7° giro, il giapponese è il primo a entrare ai box per il cambio gomme. Petrov commette un errore e lascia andare Jakes, poi Buurman, Rodriguez, Valsecchi, Al Fardan, Maldonado. Il venezuelano fa un altro errore mentre Razia si ritira lungo la pista mentre era 14°. Valsecchi al 10° passaggio ha un problema alla ruota posteriore sinistra nella fase del pit-stop e perde tempo prezioso. Si ritira anche Perez con una fumata che esce dal posteriore della sua monoposto. Nunes fa la sosta al 13° giro, mentre Bonanomi, risalito 5° per avere ritardato il pit-stop, quando va ai box non riesce a ripartire e deve essere spinto dai meccanici.

In testa c'è Al Fardan, atteso però per la sostituzione degli pneumatici, poi il leader virtuale Nunes, Kobayashi, Rodriguez, Buurman, Petrov, Maldonado, Valsecchi, Crestani, Gonzalez, Yamamoto. Bonanomi ritorna ai box per ritirarsi mentre Al Fardan cambia le gomme. Il pilota del Bahrain rientra in pista sesto, ma viene superato in fretta da Maldonado e Valsecchi. Nunes ha un vantaggio di 4" su Kobayashi e realizza anche il giro più veloce in 1'48"698, che sarà poi battuto da Villa, fuori dai giochi dopo lo stallo al via. La corsa vive sulla rincorsa di Jakes su Kobayashim, che però tiene con sicurezza il secondo posto fino al traguardo. Valsecchi duella con Maldonado per la settima piazza, ma finiscono nell'ordine.

Massimo Costa

Nella foto, Diego Nunes (Photo Pellegrini)

L'ordine di arrivo di gara 1, sabato 4 aprile 2009

1 - Diego Nunes - Piquet GP - 1.00'46"668
2 - Kamui Kobayashi - Dams - 8"361
3 - James Jakes - Super Nova - 9"150
4 - Roldand Rodriguez - Piquet GP - 13"874
5 - Yelmer Buurman - Ocean - 16"805
6 - Vitaly Petrov - Barwa Addax - 41"457
7 - Pastor Maldonado - ART - 42"007
8 - Davide Valsecchi - Durango - 42"381
9 - Hamad Al Fardan - iSport - 51"152
10 - Rodolfo Gonzalez - FMSI - 53"240
11 - Alvaro Parente - Meritus - 54"435
12 - Sakon Yamamoto - ART - 59"958
13 - Michael Herck - DPR - 1'01"473
14 - Giedo Van der Garde - iSport - 1'02"518
15 - Fabrizio Crestani - Ocean - 1'11"958
16 - Giacomo Ricci - DPR - 1'34"318
17 - Ricardo Teixeira - Trident - 1'50"428
18 - Michael Dalle Stelle - Durango - 1'51"455
19 - Javier Villa - Super Nova - 1 giro
20 - Kevin Nai Chia Chen - FMSI - 1 giro

Giro più veloce: Javier Villa 1'48"208

Ritirati
16° giro - Marco Bonanomi
14° giro - Sergio Perez
10° giro - Luiz Razia
0 giri - Edoardo Mortara

Non partiti
Jerome D'Ambrosio
Davide Rigon

Il campionato
1.Kobayashi 47; 2.Valsecchi 30; 3.Hulkenberg, Rodriguez 27; 5.Perez 25; 6.D'Ambrosio 23; 7.Petrov 22; 8.Villa 12; 9.Mortara 11; 10.Nunes 10.
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