Silverstone - Gara
La Gibson G-Drive apre la stagione

Marco Minghetti

È per l’unica Gibson in gara il primo urrà stagionale. A dominare la 4 Ore di Silverstone è stata, infatti, la vettura del team G-Drive affidata alle sapienti mani di Dolan/Van der Garde/Tincknell. Ma più che di vittoria si può tranquillamente parlare di un dominio, visto che l’equipaggio della vettura numero 38 ha preso la testa della gara dopo aver superato il primo leader Andreas Wirth.Alle loro spalle l’Oreca 05 del Thiriet by TDS, partita in pole, ha dovuto abbandonare dopo un’uscita di strada di Pierre Thiriet nel corso della prima ora per un problema all’acceleratore. Uscita che ha costretto ad una neutralizzazione in pista.

Alle spalle dei vincitori, è stata premiata la regolarità della BR01 del team SMP che senza accusare il minimo problema ha permesso a Coletti/Leal/Wirth di aggiudicarsi un ottimo podio, unico equipaggio a rimanere nello stesso giro del terzetto di testa. Gradino più basso per l’esordiente Ligier del Sp24! by Lombard Racing con Olivier Lombard, Vincent Capillaire e Jonathan Coleman a dividersi l’abitacolo.

Palma della sfortuna assolutamente da assegnare a Barthez/Chatin/Buret che per una panne elettrica si sono dovuti accontentare della nona piazza, dopo che a metà gara erano riusciti addirittura a portare la loro Ligier davanti a tutti. Sugli scudi Paul-Loup Chatin che, partito fortissimo, aveva subito messo pressione alla Gibson del G-Drive, addirittura riuscendo a passare in testa dopo due ore di gara. Tornata seconda, la vettura sembrava avviata sicura verso il podio ma a 45 minuti dalla bandiera a scacchi Thimoté Buret si è fermato all’inizio degli stand prima di riuscire di ripartire a bassa velocità. Un guaio che ha relegato la vettura del team Panis Barthez al nono posto finale. Un problema al cambio nel corso dell’ultima ora, ha fermato anche la Ligier di Rojas/Canal/Giermaziak ed anche per loro sono svaniti i possibili sogni di podio.

In LMP3 le due vetture dell’United Autosports hanno sbaragliato la concorrenza ed hanno messo a segno una bella doppietta grazie a Brundle/Guasch/England e Patterson/Bell/Boyd. A sbarrare il passo delle vetture della squadra britannica ci ha provato la Ligier del team francese Graff con Trouillet/Petit/Guibbert al volante, finita poi al terzo posto davanti a Hallyday/Lunardi/Droux autori di una bella rimonta.

In GTE buone notizie per i colori italiani. Il braccio di ferro tra Ferrari e Aston Martin alla fine ha visto vincitrice la vettura italiana del team JWM, la 458 di Smith, Butcher e il sempre velocissimo Andrea Bertolini che, una volta di più, dimostra la sua bravura al volante di una Gran Turismo. Secondo posto per la Vantage di Howard/Turner/MacDowall.

Piccolo giallo, invece, per quanto riguarda la terza piazza. Sotto inchiesta è finita la manovra di Stanaway nei confronti della Ferrari 458 dell’AT Racing che si stava guadagnando il podio. Contatto galeotto che nel dopo gara è stato giudicato antisportivo dai commissari, tanto da infliggere 4 minuti di penalità a Stanaway così da riportare la Ferrari di Pier Guidi al terzo posto del podio.

Classifica finale - Sabato 16 aprile 2016

1 - Dolan/van Der Garde/Tincknell (Gibson 015S-Nissan) - G-Drive - 118 giri
2 - Coletti/Leal/Wirth (BR01-Nissan) - SMP - 1’35”052
3 - Capillaire/Lombard/Coleman (Ligier JSP2-Judd) - Lombard - 1 giro
4 - Krohn/Jonsson/Wirdheim (Ligier JSP2-Nissan) - Krohn - 1 giro
5 - Gelael/Evans/Giovinazzi (BR01-Nissan) - SMP - 1 giro
6 - Leutwiler/Winslow/Mailleux (Oreca 03R-Judd) - Race Performance - 2 giri
7 - Lafargue/Lafargue/Enjalbert (Ligier JSP2-Judd) - IDEC - 2 giri
8 - Rojas/Canal/Giermaziak (Ligier JSP2-Nissan) - Greaves - 3 giri
9 - Barthez/Chatin/Buret (Ligier JSP2-Nissan) - Panis Barthez - 4 giri
10 - Munemann/Hoy/Ghorpade (Ligier JSP2-Nissan) - Algarve - 4 giri
11 - Brundle/Guasch/England (Ligier JSP3-Nissan) - United Autosports - 5 giri
12 - Patterson/Bell/Boyd (Ligier JSP3-Nissan) - United Autosports - 6 giri
13 - Trouillet/Petit/Guibbert (Ligier JSP3-Nissan) - Graff - 6 giri
14 - Hallyday/Lunardi/Droux (Ligier JSP3-Nissan) - Duqueine - 6 giri
15 - Faulkner/Balfe/Doyle (Oreca 03R-Nissan) - Murphy - 6 giri
16 - Woodward/Kaiser/Swift (Ligier JSP3-Nissan) - 360 Racing - 7 giri
17 - Marateotto/Maggi/Longin (Ligier JSP3-Nissan) - Race Performance - 8 giri
18 - Smith/Butcher/Bertolini (Ferrari F458 Italia) - JWM - 8 giri
19 - Debard/Moineault/Gachet (Ligier JSP3-Nissan) - Panis Barthez - 8 giri
20 - Dons/Yusuf (Ligier JSP3-Nissan) - RLR Msport - 9 giri
21 - Howard/Turner/MacDowall (Aston Martin V8 Vantage) - Aston Martin - 9 giri
22 - Talkanitsa/Talkanitsa/Pier Guidi (Ferrari F458 Italia) - AT Racing - 9 giri
23 - Goethe/Hall/Stanaway (Aston Martin V8 Vantage) - Aston Martin - 9 giri
24 - Nicolet/Nicolet (Ligier JSP3-Nissan) - OAK - 10 giri
25 - Cameron/Griffin/Scott (Ferrari F458 Italia) - AF Corse - 10 giri
26 - Iannetta/Pialat/Clement (Ligier JSP3-Nissan) - Duqueine - 10 giri
27 - Laursen/Mac/Nielsen (Ferrari F458 Italia) - Formula Racing - 10 giri
28 - Roda/Lietz/Ried (Porsche 911 RSR) - Proton - 10 giri
29 - Perazzini/Cioci/Aguas (Ferrari F458 Italia) - AF Corse - 10 giri
30 - Lahaye/Heriau/Lahaye (Ligier JSP3-Nissan) - Ultimate - 11 giri
31 - Hedlund/Henzler/Seefried (Porsche 911 RSR) - Proton - 12 giri
32 - Sausset/Tinseau/Bouvet (Morgan-Nissan) - SRT41 - 13 giri
33 - Merlin/Maris (Ligier JSP3-Nissan) - OAK - 17 giri
34 - Falb/Rayhall/Potolicchio (Ligier JSP3-Nissan) - Graff - 17 giri

Non classificati
Smiechowski/Petersen (Ligier JSP3-Nissan) - Inter Europol
Mondini/Roda/Jacoboni (Ligier JSP3-Nissan) - Eurointernational
Taittinger/Striebig/Roussel (Morgan-Nissan) - Pegasus
Hedman/Lapierre/Hanley (Oreca 05-Nissan) - DragonSpeed
Cullen/Ave/Peterson (Ginetta-Nissan) - MurphyP3
Laurent/Ehrlacher/Cougnard (Ligier JSP3-Nissan) - YMR
Jackson/Fontes/Fuster (Ligier JSP3-Nissan) - Speed Factory
Lacorte/Sernagiotto/Schirò (Ligier JSP3-Nissan) - Villorba
JunJin/de Bruijn/Gommnedy (Oreca 05-Nissan) - Eurasia
Thiriet/Beche/Hirakawa (Oreca 05-Nissan) - TDS