9 Mag [16:00]
Spa - La cronaca delle prime due ore
Inizio gara da brivido a Spa. Dopo una mattinata soleggiata, inizia a piovere pochi secondi prima del via. Nel giro di formazione Lotterer perde il controllo dell’Audi R15 e tocca il guard-rail col posteriore destro, danneggiando il diffusore mentre va in testa-coda anche Panis. Al via, si gira subito alla Source il poleman Lamy, lasciando il comando a Montagny, ma il passaggio del gruppo al Radillon non è indolore: sbatte violentemente la Lola Racing Box di Francioni. OK il pilota, ma gara neutralizzata dalla safety-car. Si riparte al quinto giro, ma al Radillon si toccano Boullion e la 908 di Panis, che viaggia all’esterno e viene spedita contro il guard rail.
Di nuovo, la safety-car ma per poco, mentre riparte dai box l’Audi di Lotterer. Restart, con le Peugeot di Montagny e Gené in testa e un furioso duello per il terzo posto fra Lamy e McNish, su una pista tornata asciutta. Dopo 45 minuti di gara, terza uscita della safety: incomprensione fra Turner ed Ebbesvik al bus-stop e la Ginetta finisce malamente a muro, con Ebbesvik che rimane stordito qualche minuto nell’auto (ma è tutto ok). Ne approfittano le Audi per rifornire.
La gara riprende e si calma un po’, fortunatamente, ma le emozioni non finiscono. Dopo 1 ora e 50, colpo di scena: ... salta la luce! Per ragioni non chiare (si parla di un problema che ha colpito tutta la regione, non solo l’autodromo), Spa rimane senza elettricità (e dunque senza cronometraggio) e alle 13:40, quando Montagny si gira al Raidillon colpendo col posteriore le protezioni, la direzione di gara espone la bandiera rossa.
Alfredo Filippone