31 Mag [17:07]
Valencia - Gara 2
Farfus fa sorridere la BMW
E venne il giorno della BMW. Augusto Farfus ha finalmente portato l’alloro alla casa di Monaco. Cosa questa che non era ancora riuscita. Non solo, la BMW se ne è andata da Valencia con la doppietta del team Schnitzer, le prestazioni positive di RBM e Roal che daranno sicuramente morale e forse calmeranno le acque nel mare agitato del WTCC. Scattato quinto, Farfus si è reso protagonista di una gran partenza dove ha scavalcato Priaulx e Coronel. Mentre il compagno Jorg Muller davanti si sbarazzava di Hernandez, il brasiliano si è avvicinato anch’egli e non ha avuto problemi a passare il pilota della Roal mettendosi in caccia di Muller.
Il sorpasso è avvenuto al terzo giro con una manovra pulita e favorita dal compagno stesso. A quel punto, pur avendo Jorg incollato agli scarichi, Farfus, non ha sbagliato nulla fino alla bandiera a scacchi, che ha sancito la prima vittoria dell’anno e ora lo pone a soli tre punti di distacco da Yvan Muller in classifica generale. Una bella motivazione in vista di Brno, pista notoriamente favorevole alle BMW. Ottimo anche il lavoro di Jorg Muller sempre veloce e capace di due ottimi piazzamenti.
Terzo posto per Gabiele Tarquini. Dopo la mezza delusione di gara uno, il suo ingegnere Giancarlo Bruno gli ha modificato la regolazione della sospensione posteriore. La macchina è decisamente migliorata e lui non si è fatto pregare arrivando a sorpassare Andy Priaulx. Con l’ex campione del mondo, “Cinghio” ha ingaggiato un bel duello fatto di sorpassi e contro sorpassi. Alla fine l’ha spuntata l'italiano grazie alla sua Seat Leon, ma anche a tanto, tanto mestiere. Priaulx si è così accontentato del quarto posto davanti a uno Zanardi spettacolare.
In gara uno Alex ha ricevuto tantissime botte. Il posteriore della sua vettura era praticamente distrutto. Gran lavoro dei meccanici e macchina schierata nei tempi regolamentari. A questo punto ci ha pensato lui, con una gran partenza che lo ha proiettato nelle posizioni di testa. A quel punto ha tenuto un gran ritmo. Prima ha passato il suo compagno di squadra Hernandez, che partiva dalla prima piazza, poi è stato a stretto contatto con i duellanti Tarquini e Priaulx. Grande gara per Alex che ha sfruttato al meglio una macchina che con il cambio sequenziale si adattava meglio al circuito, ma dove ha sciorinato una bella guida. Anche per lui un buon segnale in vista di Brno, pista dove ha sempre fatto faville.
Alla fine è da considerarsi buono il sesto posto di Hernandez anche se, visto dove partiva, era lecito attendersi qualcosina in più. Settimo Yvan Muller e ottavo Tiago Monteiro. I due non sono riusciti a risalire di più, dimostrando forse che la Seat non è quella corazzata imbattibile che la BMW continua a sbandierare. Un plauso particolare va a Stefano D’Aste. Il pilota della Wiechers ha portato a termine un fine settimana davvero fantastico. Ottima la sua prima frazione, ma ancora meglio la seconda dove ha vinto fra gli Indipendenti con una gara magistrale e sempre all’attacco. Non ha sbagliato nulla ed ha vinto meritatamente risalendo la classifica degli Indipendenti. Ancora male le Cruze. Troppo pesanti le vetture anglo-svizzere hanno distrutto le gomme e per loro le possibilità di fare qualcosa si sono spente dopo poche tornate
Dario Sala
Nella foto, Augusto Farfus
L'ordine di arrivo di gara 2, domenica 31 maggio 2009
1 - Augusto Farfus (BMW 320si) – Schnitzer – 13 giri 23’16”075
2 - Jorg Muller (BMW 320si) – Schnitzer – 0”540
3 - Gabriele Tarquini (Seat Leon Tdi) – Seat – 5”426
4 - Andy Priaulx (BMW 320si) – RBM – 5”884
5 - Alessandro Zanardi (BMW 320si) – Roal – 6”676
6 - Sergio Hernandez (BMW 320si) – Roal – 7”178
7 - Yvan Muller (Seat Leon Tdi) – Seat – 11”169
8 - Tiago Monteiro (Seat Leon Tdi) – Seat – 11”569
9 - Stefano D’Aste (BMW 320si) – Wiechers – 13”052
10 – Tom Coronel (Seat Leon) – Sunred – 16”936
11 - Jordi Genè (Seat Leon Tdi) – Seat – 17”978
12 - Alain Menu (Chevrolet Cruze) - RML – 20”965
13 – Nicola Larini (Chevrolet Cruze) – RML – 23”139
14 - Rickard Rydell (Seat Leon Tdi) – Seat – 23”635
15 - Felix Porteiro (BMW 320si) – Proteam – 24”470
16 - Franz Engstler (BMW 320si) – Engstler – 29”515
17 – Vito Postiglione (BMW 320si) – Proteam – 32”556
18 – Marin Colak (Seat Leon) – Colak – 33”721
19 – Tom Boardman (Seat Leon ) – Sunred – 34”589
20 – Kristian Poulsen (BMW3 20si) – Engstler – 35”793
21 - Viktor Shapovalov (Lada 110) – Lada- 36”289
22 - Robert Huff (Chevrolet Cruze) – RML – 45”503
23 – Mehdi Bennani (Seat Leon) - Exagon – 43”550
24 – Kirill Ladygin (Lada 110) – Lada – 46”540
Giro più veloce Augusto Farfus 1’45”974
Il campionato
1. Yvan Muller 57 punti; 2. Farfus 54; 3. Tarquini 46; 4. Priaulx 35; 5. Huff 32; 6. J. Muller 31; 7. Rydell 30; 8. Genè 24; 9. Hernandez 15; 10. Larini e Menu 14; 12. Monteiro 13; 13. Zanardi 11; 14. Engstler e Coronel 5; 16. Porteiro 3; 17. Cayrolle 1