23 Ago [12:49]
Whitmarsh è sicuro:
«Lewis resterà alla McLaren»
Stefano Semeraro
Lewis Hamilton resterà alla McLaren. Ne è convinto Martin Whitmarsh, il team principal della McLaren che lo ha dichiarato ad Autosport nella settimana che precede il Gran Premio del Belgio. Negli ultimi mesi si è molto parlato di un possibile addio dell’inglese al team dove è cresciuto sin dall’età di 11 anni, in particolare di un suo possibile approdo alla Mercedes alla fine dell’attuale contratto che scade a fine 2013. Hamilton in qualche occasione, deluso dal rendimento della vettura di quest’anno, ha rimproverato il team di Woking, altri hanno messo il dito su alcuni suoi errori in pista e fuori. Ma per Whitmarsh sono solo chiacchiere che divertrono la gente.
«Io e Lewis abbiamo già parlato della faccenda tre volte. Penso che la nostra amicizia ora è più salda che mai, e non abbiamo discusso altro che di vincere insieme delle gare e di come battere le altre scuderie. Non parliamo di contratti durante i GP, perché non penso sia la sede adatta, ma la situazione è molto semplice. Se Lewis vuole rimanere alla McLaren, come mi ha detto di voler fare, è giusto che lo faccia, e se noi vogliamo tenerelo, e giusto che lo facciamo». I 47 punti di distacco di Hamilton dal capo classifica Alonso non sono per Whitmarsh un sintomo di un calo di rendimento dell’ex-campione mondiale, anzi.
«Chiunque abbia tenuto sotto controllo Lewis in termini di concentrazione e impegno non può che che concludere che oggi sia in una condizione migliore di un anno fa», sostine eWhitmarsh. «Ha atttraversato dei cicli, ed è stata una cosa interessante per noi, che lo conosciamo da tanto tempo, vedere come oggi sia molto più solido mentalmente di un tempo. L’anno scorso non è stato fra i migliori dal suo punto di vista, perché Lewis si pone degli obiettivi sempre altissimi, ma è un driver mosso da una grande passione, vuole vincere le gare e io del resto non sarei felice se non fosse così. Oggi Lewis ha più esperienza e forza interiore che mai».