formula 1

Monza - Qualifica
Pole di Norris, doppietta McLaren

Li avevano lasciati sfogare nel turno libero, il secondo e il terzo, poi nella qualifica sono saliti alla ribalta. Lando Norr...

Leggi »
World Endurance

Austin – Qualifica
Giovinazzi-Kubica prima fila tutta Ferrari

Michele Montesano Il FIA WEC è tornato in America ma, a differenza degli ultimi anni, il teatro di sfida si è spostato dallo...

Leggi »
FIA Formula 3

Monza, le penalità
Montoya perde il podio

Non potevano mancare le tradizionali penalità dopo la gara 1 di Formula 3. Oramai una consuetudine. Questa volta a pagarla ca...

Leggi »
FIA Formula 2

Monza – Gara 1
Perentoria vittoria di Bearman

1 – Oliver Bearman – Prema – 21 giri2 – Victor Martins – ART – 1”6943 – Joshua Dürksen – AIX – 7”2544 – Pepe Martí – Campos –...

Leggi »
formula 1

Monza - Libere 3
Hamilton e Russell, uno-due Mercedes

La Mercedes si conferma la monoposto da battere a Monza. Non solo Lewis Hamilton è stato il più veloce nel seconto turno libe...

Leggi »
FIA Formula 3

Presentata la nuova Dallara F3
Sempre pià vicina alla F2 e F1

Il campionato FIA Formula 3 ha presentato la vettura F3 2025 ai media internazionali nel paddock di Formula 1 a Monza. La fil...

Leggi »
PrevPage 1 of 10Next
25 Ago [13:08]

Zandvoort, gara 2
Vince Pin, doppietta Prema

Eva Surian

Diciassette sono i giri che hanno portato Doriane Pin a trionfare nel secondo e ultimo appuntamento del weekend della F1 Academy sul circuito olandese di Zandvoort. La francese del team Prema, partita dalla prima casella della griglia di partenza, ha ritrovato quella vittoria che mancava da Jeddah, dove si era vista strappare dalle mani la conquista di gara 2 in seguito a una penalità di 20 secondi inflittale per aver completato un altro giro dopo la bandiera a scacchi.

Con il successo in Olanda, Pin ha potuto così accorciare le distanze in campionato da una Abbi Pulling che pareva ormai inarrivabile, almeno sino a oggi. La britannica, infatti, è stata artefice di una partenza poco brillante che l’ha vista pericolosamente scivolare, già nel rettilineo che porta verso curva 1, dalla seconda alla terza posizione, lasciando sfilare una Maya Weug particolarmente competitiva.

Non riuscendo mai a sferrare un attacco alla seconda posizione, occupata dalla pilota della Ferrari Driver Academy in un circuito insidioso dove sorpassare risulta sempre complicato, Pulling si è dovuta così accontentare del terzo posto. A seguire un’ottima Hamda Al Qubaisi, che con la sua Tatuus targata MP Motorsport ha chiuso gara 2 in una promettente quarta posizione. La pilota degli Emirati Arabi è stata protagonista di una lotta ai ferri corti, prima con Aurelia Nobels per la quinta posizione e in seguito con la debuttante Nina Gademan, riuscendo ad avere la meglio nel finale: la wild card dei Paesi Bassi, infatti, ha subito una sanzione di 10 secondi a causa di una collisione ai danni di Nobels, precipitando così decima. Può dirsi soddisfatta, invece, la pilota del team ART, che con il quinto posto ha ottenuto il suo miglior risultato in carriera.

Al contrario, non è stata la gara sperata per Nerea Martí e Lia Block. La spagnola, al via quinta, è stata protagonista di un lungo terminato con un’escursione sulla ghiaia, portandola a retrocedere sino alla nona posizione, diventata poi ottava in seguito alla penalità di Gademan. Block, dal canto suo, dopo aver conquistato una buona quarta fila nella qualifica del sabato, non è riuscita a mantenere il risultato ottenuto a causa di uno stallo alla partenza che l’ha portata ad arretrare fino alla 15esima posizione sul traguardo.

Domenica 25 agosto 2024, gara 2

1 - Doriane Pin - Prema - 17 giri
2 - Maya Weug - Prema - 1’’898
3 - Abbi Pulling - Rodin - 2’’258
4 - Hamda Al Qubaisi - MP Motorsport - 15’’281
5 - Aurelia Nobels - ART - 23’’196
6 - Carrie Schreiner - Campos - 23’’574
7 - Lola Lovinfosse - Rodin - 24’’004
8 - Nerea Martí - Campos – 24’’378
9 - Tina Hausmann - Prema - 24’’539
10 - Nina Gademan - Prema - 24’’919 *
11 - Bianca Bustamante - ART - 25’’017
12 - Chloe Chambers - Campos - 25’’262
13 - Emely de Heus - MP Motorsport - 25’’730
14 - Amna Al Qubaisi - MP Motorsport - 26’’868
15 - Lia Block - ART - 27’’653
16 - Jessica Edgar - Rodin - 28’’439

*10 secondi di penalità

Il campionato
1.Pulling 190 punti; 2.Pin 119; 3.Chambers 89; 4.Martí 85; 5.Weug 84; 6.H.Al Qubaisi 71; 7.Bustamante 57; 8.Edgar, Nobels 22; 10.Schreiner 19; 11.Hausmann 16; 12.Gademan 13; 13.Lovinfosse 13; 14. Block, A.Al Qubaisi 12; 16.de Heus 9.

25 Ago [11:26]

Zandvoort, gara 1
Pulling domina, Pin penalizzata

Eva Surian

Non c’è storia: Abbi Pulling resta la pilota da battere in pista. Sul circuito di Zandvoort, la britannica ha conquistato gara 1 nonché la quinta vittoria stagionale, in una gara di assoluto dominio sulle avversarie. Allo spegnimento dei semafori Pulling, che partiva dalla pole position, si è prontamente difesa da un possibile attacco alla leadership della gara dalla contendente al titolo, Doriane Pin, aprendo già nei primi metri un gap tale da permetterle di mantenere saldo il controllo della gara.

Nemmeno il risveglio all’alba, determinato dal posticipo di gara 1 dal sabato alle 8:30 della domenica causa condizioni atmosferiche non favorevoli allo svolgimento della corsa, ha messo un punto alla lista di successi che la britannica continua a firmare.

Dal canto suo, la francese del team Prema, seconda al via, non ha mai dimostrato di possedere un passo tale da permetterle di sferrare un attacco sulla leader, dovendo piuttosto mantenere desta l’attenzione sugli specchietti retrovisori per non perdere quella seconda posizione posta sotto attacco da una Nerea Martí particolarmente aggressiva alla partenza.

La pilota spagnola, infatti, si è dimostrata subito molto competitiva, cercando l’attacco in curva 1 su Pin, non riuscendo però a completare il sorpasso e restando così sugli scarichi della monoposto del team italiano per poi tagliare il traguardo in terza posizione. Ma, come spesso accade, l’esito finale non può dirsi confermato allo sventolare della bandiera a scacchi: Pin, in seguito a una penalità di 5 secondi inflittale per falsa partenza, si è vista retrocedere sino al quinto posto, "cedendo" così la conquista del secondo gradino del podio a Martí.

A giovare della retrocessione della francese è stata anche Maya Weug: la pilota di casa ha completato la top-3, realizzando quindi quel sogno da lei espresso di conquistare un podio a Zandvoort. Già nella sessione del sabato, Weug aveva dimostrato una certa dimestichezza sul circuito olandese e un ottimo feeling con la monoposto, fattori che l’hanno portata a conquistare la quarta posizione prima e infine il podio.

A dir poco sorprendente è stato il debutto della wild card di questo weekend Nina Gademan. La pilota olandese, che mira a ottenere un sedile in Formula 1 Academy per la prossima stagione, ha concluso la corsa in un’ottima quarta posizione, dando filo da torcere alle avversarie e arrivando a tagliare il traguardo a soli 6 decimi dal podio.

Lascia l’amaro in bocca, invece, la prestazione di Bianca Bustamante per il team ART. La squadra francese, in seguito all’incidente provocato dalla propria pilota nelle qualifiche, non sarebbe riuscito a sistemare la monoposto in tempo per permettere alla filippina di partecipare alla competizione del pomeriggio. E però, grazie al rinvio della gara del sabato, la giovane pilota del progetto McLaren è potuta scendere in pista, concludendo però in una mesta 14esima posizione.

Domenica 25 agosto 2024, gara 1

1 - Abbi Pulling - Rodin - 13 giri
2 - Nerea Martí - Campos - 7’’060
3 - Maya Weug - Prema - 7’’467
4 - Nina Gademan - Prema - 8’’071
5 - Doriane Pin - Prema - 8’’793 *
6 - Chloe Chambers - Campos - 12’’821
7 - Aurelia Nobels - ART - 17’’011
8 - Hamda Al Qubaisi - MP Motorsport - 18’’128
9 - Lia Block - ART - 19’’174
10 - Carrie Schreiner - Campos - 22’’655
11 - Tina Hausmann - Prema - 22’’776
12 - Jessica Edgar - Rodin - 23’’069
13 - Lola Lovinfosse - Rodin - 23’’524
14 - Bianca Bustamante - ART - 23’’759
15 - Emely de Heus - MP Motorsport - 24’’035
16 - Amna Al Qubaisi - MP Motorsport - 29’’961 *

*5’’ di penalità

Il campionato
1.Pulling 175 punti; 2.Pin 93; 3.Chambers 89; 4.Martí 81; 5.Weug 66; 6.H.Al Qubaisi 59; 7.Bustamante 57; 8.Edgar 22; 9.Hausmann 14; 10.Gademan 12; 11.Block, Nobels 12; 13.A.Al Qubaisi 12; 14.Schreiner 10; 15.de Heus 9; 16.Lovinfosse 7.

24 Ago [12:57]

Zandvoort, qualifica
Pole di Pulling, Pin a seguire

Eva Surian

È sempre lei: Abbi Pulling ha siglato l’ennesima pole position stagionale sul circuito di Zandvoort in 1’46’’746. L’inglese, in testa alla classifica del campionato con un vantaggio di 64 punti sulla contendente al titolo Doriane Pin, non ha esitato ad affermare la sua forza sulle avversarie anche sul suolo olandese, confermandosi sin dall’inizio della sessione come la più veloce in pista. Nemmeno la lunga pausa estiva, iniziata all'indomani dello scorso appuntamento a Montmeló, ha rallentato la corsa al titolo della britannica. Per inciso, per la Pulling quell'evento si era concluso in un amaro secondo piazzamento, alle spalle di una strabiliante Chambers.

A ogni modo, dietro ad Abbi ritroviamo Doriane Pin, staccata dall’inglese di poco più di un decimo. La pilota del team Prema, in condizioni di pista bagnata, pare aver ritrovato quel feeling con la monoposto che sembrava aver perso sul circuito spagnolo. Inoltre la francese, avendo ottenuto il secondo miglior tempo della qualifica, come da regolamento scatterà dalla prima casella della griglia di partenza di gara 2.

Il terzo miglior crono è stato quello segnato dalla spagnola Nerea Martí in 1’47’’170. La ventiduenne del team Campos, quarta nella classifica del campionato, vedrà lo spegnimento dei semafori di gara 2 dalla quinta posizione, "cedendo" così il terzo posto a una brillante Maya Weug. La pilota del team italiano Prema, nonostante gli strascichi di pioggia, ha trovato il bandolo della matassa, così scatterà quarta in gara 1 e, come detto, terza nella corsa della domenica.

Da applausi la prestazione ottenuta dalla wild card di Zandvoort, Nina Gademan, sesta al termine della sessione. Già volto noto della Formula 4 britannica, la giovane pilota olandese ha dimostrato grande dimestichezza sul circuito di casa con la monoposto targata Prema e supportata da "The Female Quotient", azienda gestita da sole donne che insegue l'obiettivo della parità di genere nel posto di lavoro e oltre. Gademan ha messo a segno il proprio miglior crono in 1’47’’555 che le permetterà di affrontare la gara del pomeriggio tutta in attacco.

Mattinata da dimenticare, invece, per Bianca Bustamante. La giovane pilota del progetto McLaren non è mai riuscita a completare un giro tale da permetterle di lottare per le prime posizioni. Una qualifica, la sua, caratterizzata da numerosi errori dovuti alla pioggia, specialmente in curva 3: un testacoda prima e un bacio alle barriere dopo. Quest'ultimo, in particolare, ha messo la parola fine alle sue prove ufficiali, concluse in quattordicesima piazza.

Sabato 24 agosto 2024, qualifica

1 - Abbi Pulling - Rodin - 1’46’’746
2 - Doriane Pin - Prema - 1’46’’866
3 - Nerea Martí - Campos - 1’47’’170
4 - Maya Weug - Prema - 1’47’’213
5 - Aurelia Nobels - ART - 1’47’’219
6 - Nina Gademan - Prema - 1’47’’555
7 - Chloe Chambers - Campos - 1’47’’666
8 - Lia Block - ART - 1’47’’685
9 - Hamda Al Qubaisi - MP Motorsport - 1’47’’839
10 - Jessica Edgar - Rodin - 1’47’’868
11 - Carrie Schreiner - Campos - 1’47’’925
12 - Tina Hausmann - Prema - 1’47’’948
13 - Lola Lovinfosse - Rodin - 1’48’’230
14 - Bianca Bustamante - ART - 1’49’’222
15 - Emely de Heus - MP Motorsport - 1’49’’242
16 - Amna Al Qubaisi - MP Motorsport - 1’49’’352

23 Giu [11:00]

Montmelò, gara 2
Chambers sorprende tutti

Eva Surian

E’ Chloe Chambers la vincitrice di gara 2 a Barcellona. La pilota del team Campos, reduce da un ottimo weekend a Miami che l’aveva vista conquistare il suo primo podio, è riuscita in Catalogna a siglare la prima vittoria in carriera, in una gara per lei straordinaria. L’americana, scattata dalla prima fila, non ha esitato al via nell’imporsi su una Abbi Pulling in difficoltà, prendendo così il comando della gara, mantenendo salda la leadership della corsa fino al traguardo.

Chambers, già dalle qualifiche del venerdì, è sempre rimasta col fiato sul collo alla leader indiscussa del campionato presentandosi così come una pericolosa avversaria per la pilota inglese sul circuito spagnolo. Pulling, dal canto suo, non ha saputo in gara 2 resistere alla pressione dell’americana, vedendosi così sfilare dalle mani l’ennesima vittoria. L’inglese del team Rodin è parsa in un’ anomala difficoltà, probabilmente anche a causa delle diverse condizioni di pista rispetto alla gara del sabato, accusando un alto degrado gomme che ha portato Pulling ha concludere a quasi 7 secondi da Chambers, rischiando l’attacco sul finale per la seconda posizione da Hamda Al Qubaisi.

E’, infatti, la pilota del team olandese MP Motorsport ha completare la top-3, ritrovando quel podio che mancava da inizio stagione. Hamda, scattata da una promettente quinta posizione, ha avuto un gran passo riuscendo ad avere la meglio al giro 12 su Nerea Martì poco prima di curva 1, concludendo così terza. Hanno tagliato il traguardo in volata Martì, per il team Campos e Doriane Pin per il team Prema, concludendo rispettivamente in quarta e quinta posizione. La pilota francese in particolare, anche in gara 2 è stata protagonista di una partenza lenta, che l’ha vista pericolosamente scivolare dalla terza alla sesta posizione, costringendosi così ad una gara nuovamente tutta in salita.

Già sabato Pin aveva mostrato una netta superiorità in termini di velocità rispetto alle avversarie, un ottimo passo che le ha permesso di limitare i danni, portandola a lottare con Pulling, Hamda e Martì per la seconda posizione, dovendosi infine accontentare del quinto piazzamento. Ottima prestazione per Lia Block, sesta al traguardo, che in entrambe le gare è riuscita a concludere a punti, incoronando così l’appuntamento a Barcellona come il suo miglior weekend di gara fino ad ora.

Nuvole nere invece su Maya Weug. La giovane scommessa del team Prema non è mai riuscita ad emergere a Montmelò: ritiro in gara 1 e fuori dai punti in gara 2. La spagnola, scattata dall’ultima casella della griglia a causa di una penalità di 5 posizioni inflittale nel post gara del sabato per avere causato l’incidente ai danni di Amna Al Qubaisi in gara 1, ha concluso solo come 13esima.

Pioggia di penalità per Jessica Edgar, già precedentemente penalizzata in gara 1 e successivamente punita di 5’’ secondi per aver tagliato in curva 1. Anche Bianca Bustamante, per il team ART, non è riuscita a scappare dalle penalità: 5 secondi da scontare a fine gara per falsa partenza, che le aveva permesso di guadagnare la posizione su Doriane Pin al via.

Domenica 23 giugno 2024, gara 2

1 – Chloe Chambers – Campos – 16 giri
2 – Abbi Pulling – Rodin – 6’’695
3 – Hamda Al Qubaisi – MP Motorsport – 7’’017
4 – Nerea Martì – Campos – 9’’362
5 – Doriane Pin – Prema – 9’’806
6 – Lia Block – ART – 15’’422
7 – Bianca Bustamante – ART – 15’’460 *
8 – Tina Hausmann – Prema – 22’’013
9 – Lola Lovinfosse – Rodin – 25’’025
10 – Emely De Heus – MP Motorsport – 25’’803
11 – Carrie Schreiner – Campos – 26’’741
12 – Amna Al Qubaisi – MP Motorsport – 27’’664
13 – Maya Weug – Prema – 28’’511
14 – Aurelia Nobels – ART – 30’’004
15 – Jessica Edgar – Rodin – 37’’811 *

*5’’ di penalità

Il campionato
1.Pulling 145; 2. Pin 81; 3. Chambers 81; 4. Martì 63; 5. Bustamante 57; 6. H. Al Qubaisi 55; 7. Weug 51; 8. Edgar 22; 9. Hausmann 14; 10. A.Al Qubaisi 12; 11. De Heus 10; 12. Schreiner 9; 13. Block 9; 14. Lovinfosse 7; 15. Nobels 6.

22 Giu [20:11]

Montmelò, gara 1
Pulling senza rivali

Eva Surian

Ha trionfato sul circuito spagnolo di Montmelò una splendida Abbi Pulling, che con un vantaggio di circa 5 secondi sull’avversaria Nerea Martì, si è confermata ancora una volta la più veloce delle pilote in griglia. 16 giri di assoluto dominio e controllo, quelli che hanno portato l’inglese del team Campos ad ottenere la quarta vittoria stagionale, allungando di altri 26 punti sulla francese Dorian Pin.

Allo spegnimento dei semafori, Pulling non si è fatta intimorire nemmeno da un’aggressiva Nerea Martì, la quale, scattata dalla terza casella della griglia di partenza, si è prontamente imposta sulla compagna di squadra Chloe Chambers, che partiva da un’ottima prima fila. Martì è riuscita a mantenere il vantaggio guadagnato su Pulling alla partenza sino a curva 1, quando l’inglese ha subito risposto prendendo il comando della gara 1 allungando la staccata, e costringendo la spagnola a proseguire la corsa sugli scarichi della monoposto targata Rodin, concludendo così come seconda.

A completare il podio sul circuito di Montmelò, una brillante Chambers che già nelle qualifica del venerdì aveva dimostrato di avere buona dimestichezza sul circuito spagnolo. Una partenza non ottima quella di Chambers, colta di sorpresa dalla prontezza della compagna di box Martì, vedendo così sfumare la possibilità di attacco su Pulling.

Arrivo in volata per Bianca Bustamante, che ha tagliato il traguardo come quarta a soli 0’4 decimi da Chambers. La pilota del team ART, rappresentata dal team di Formula1 McLaren, non è mai riuscita a cogliere l’occasione giusta per sferrare l’attacco sull’avversaria, nonostante dimostrasse maggiore velocità.

Gara da dimenticare, invece, per Maya Weug. La pilota della Ferrari Driver Academy ha visto la conclusione della sua corsa in ghiaia, a causa di una collisione avuta ai danni di Amna Al Qubaisi al giro 1. Weug, troppo aggressiva sul cordolo, non è riuscita a mantenere il controllo della sua monoposto, andando così ad urtare l’inerme pilota del team olandese MP Motorsport, con conseguente ritiro immediato per entrambe le pilote.

E’ da applausi, invece, la prestazione di Doriane Pin. Nonostante lo stallo al via che l’ha vista retrocedere dalla quarta alla 12esima posizione, la pilota francese si è vista protagonista di una rimonta a dir poco sorprendente. Alla ripartenza in seguito alla safety car chiamata in causa da Weug e Amna Al Qubaisi, la pilota del team Prema ha prontamente sferrato l’attacco su Carrie Schreiner al giro 8, entrando successivamente in zona punti grazie ad un soprasso all’interno in curva 10 attentamente studiato su Lovinfosse.

Pin ha così concluso gara 1 come settima, avendo la meglio su Lia Block, Tina Hausmann e approfittando della penalità di 5 secondi inflitta a Jessica Edgar per falsa partenza. La francese alla fine della corsa si è confermata come la più veloce in pista, prospettando un ottimo passo in vista di gara 2, nella quale Pin scatterà dalla terza casella della griglia di partenza.

Sabato 22 giugno 2024, gara 1

1 – Abbi Pulling – Rodin – 16 giri
2 – Nerea Martì – Campos – 4’’728
3 – Chloe Chambers – Campos – 5’’463
4 – Bianca Bustamante – ART – 5’’861
5 – Hamda Al Qubaisi – MP Motorsport – 8’’255
6 – Emely De Heus – MP Motorsport – 12’’365
7 – Doriane Pin – Prema – 15’’811
8 – Jessica Edgar – Rodin – 16’’700 *
9 – Tina Hausmann – Prema – 20’’357
10 – Lia Block – ART – 21’’195
11 – Lola Lovinfosse – Rodin – 21’’593
12 – Carrie Schreiner – Campos – 23’’307
13 – Aurelia Nobles – ART – 23’’740

Ritirati
Maya Weug
Amna Al Qubaisi

*5’’ di penalità

Il campionato
1.Pulling 127; 2. Pin 71; 3. Chambers 55; 4. Martì 51; 5. Weug 51; 6. Bustamante 51; 7. H.Al Qubaisi 40; 8. Edgar 22; 9. A.Al Qubaisi 12; 10. Hausmann 10; 11. De Heus 9; 12. Schreiner 9; 13. Nobles 6; 14. Lovinfosse 5; 15. Block 1

21 Giu [20:17]

Montmelò, qualifica
Doppia pole per Pulling

Eva Surian

Ancora lei, ancora Abbi Pulling. La pilota del team Rodin sembra inarrivabile anche sul suolo spagnolo, nel circuito di Montmelò. Reduce da un weekend a Miami a dir poco glorioso, dove aveva siglato sia la qualifica che entrambe le vittorie (dopo anche il secondo e primo posto di Jeddah), la giovane inglese è riuscita ad imporsi aggiudicandosi così sia la pole in gara 1 in 1’41’’396, sia quella dii gara 2. Una pole position sofferta e incerta fino allo scadere della sessione quella della Pulling. A soli 0’’059 millesimi, infatti, chiude una fantastica Chloe Chambers, che con il team di casa Campos ha saputo tenere sulle spine una Pulling in apparente iniziale difficoltà di set up.

Segue in terza posizione la compagna di squadra Nerea Martì, staccata di nemmeno 0’2 decimi dalla migliore prestazione. La spagnola scatterà invece, dalla quarta casella della griglia di partenza in gara 2, cedendo il terzo posto ad una Doriane Pin che già a Miami si era dimostrata vulnerabile alle compagne, nonostante uno strabiliante debutto stagionale a Jeddah. A Montmelò, la francese (che torna in pista dopo l'infortunio al polso) del team Prema ha concluso la sessione solo con il quarto tempo, a mezzo secondo da Pulling.

Lascia l’amaro in bocca il quinto piazzamento di Bianca Bustamante (ART), che nelle prove libere aveva dato filo da torcere alla pole-girl, ottenendo lo stesso crono della pilota inglese in 1’42’’474. A seguire, Tina Hausmann (Prema), Hamda Al Qubaisi per il team MP Motorsport che da Miami sembra aver ritrovato il feeling con la sua monoposto. Lia Block con il team ART e una brillante Jessica Edgar in nona posizione.

Vedrà lo spegnimento dei semafori dalla sesta fila una Maya Weug in evidente difficoltà. La pilota della Ferrari Driver Academy, con la sua monoposto targata Prema non è mai riuscita ad accendersi sul circuito di Catalogna, segnando solo il 12esimo crono, puntando quindi su una gara tutta in rimonta.

Venerdì 21 giugno 2024, qualifica

1 – Abbi Pulling – Rodin – 1’41’’ 396
2 – Chloe Chambers – Campos – 1’41’’455
3 – Nerea Martì – Campos -1’41’’529
4 – Doriane Pin – Prema – 1’41’’780
5 – Bianca Bustamante – ART – 1’41’’921
6 – Tina Hausmann – Prema – 1’41’’993
7 – Hamda Al Qubaisi – MP Motorsport – 1’42’’123
8 – Lia Block – ART – 1’42’’233
9 – Jessica Edgar – Rodin – 1’42’’234
10 – Lola Lovinfosse – Rodin – 1’42’’376
11 – Emely De Heus – MP Motorsport – 1’42’’419
12 – Maya Weug – Prema – 1’42’’445
13 – Amna Al Qubaisi – MP Motorsport - 1’42’’495
14 – Carrie Schreiner – Campos – 1’42’’502
15 – Aurelia Nobels – ART – 1’42’’755

5 Mag [21:13]

Miami, gara 2
La Pulling è imbattibile

Eva Surian
 
Terza vittoria consecutiva per un’inarrivabile Abbi Pulling sul circuito di Miami. Reduce dall’incontrastato dominio in gara 1, la britannica del team Rodin non si è fatta intimorire da una Bianca Bustamante aggressiva alla partenza, chiudendo bruscamente la filippina del team ART in curva 1 e consolidando così quella leadership della corsa che l’ha portata a tagliare il traguardo trionfante a Miami.

Ottima prestazione quella ottenuta da Bustamante, che sul tracciato americano ha ritrovato il podio. Artefice di una rimonta sorprendente in gara 1, in seguito ad una partenza sfortunata, la pilota del team ART non ha esitato nell’affermare l’ottimo passo della sua monoposto già mostrato il sabato. Rimasta sugli scarichi della vettura targata Rodin di Pulling per la prima parte della gara, la filippina ha dovuto successivamente cedere alla supremazia dell’inglese, terminando quindi seconda a 4 secondi dalla vincitrice.

E’ apparsa sempre più delusa, invece, Doriane Pin che completa la top-3. La pilota del team italiano Prema non è mai riuscita in entrambe le gare ad estrarre dalla sua monoposto quella performance che a Jeddah le aveva permesso di creare il vuoto sulle compagne di griglia, dominando per tutto il weekend. Scattata allo spegnimento dei semafori da una promettente terza posizione, Pin sin dai primi giri ha cercato di fare pressione, invano, su Bustamante, non riuscendo però a sferrare l’attacco, accontentandosi così del terzo piazzamento.

Segue una brillante Chloe Chambers, che nel circuito di casa ha dimostrato grande dimestichezza sia in occasione della prima corsa ottenendo il primo podio stagionale, sia in occasione di gara 2, concludendo quarta. Chambers, partita da una scomoda ottava posizione, già allo spegnimento dei semafori si è mostrata decisa sulle avversarie Aurelia Nobels, Maya Weug e Nerea Martì rimontando sino alla quinta posizione. Protagonista, poi, di una bella lotta con Hamda Al Qubaisi, l’americana è riuscita ad avere la meglio sulla pilota del team olandese MP Motorsport, guadagnando così il quarto piazzamento.

Ha concluso quinta Weug, per il team Prema, non particolarmente brillante a Miami, mentre hanno tagliato il traguardo in un arrivo in volata Hamda Al Qubaisi e la spagnola Martì, rispettivamente in sesta e settima posizione. Weekend decisamente da dimenticare per la svizzera Tina Hausmann, costretta nuovamente al ritiro al giro 1 a causa di un contatto con Lola Lovinfosse, costato a quest’ultima 10’’ di penalità da scontare al termine della gara. La francese del team Rodin si è inoltre vista protagonista di un duello acceso con Nobels, con conseguente contatto tra le due al giro 6 che le ha portate a retrocedere rispettivamente in 13esima e ultima posizione.

Domenica 5 maggio 2024, gara 2

1 – Abbi Pulling – Rodin – 13 giri
2 – Bianca Bustamante – ART – 3’’801
3 – Doriane Pin – Prema – 4’’671
4 – Chloe Chambers – Campos – 9’’281
5 – Maya Weug – Prema – 12’’509
6 – Hamda Al Qubaisi – MP Motorsport – 13’’929
7 – Nerea Martì – Campos – 20’’059
8 – Amna Al Qubaisi – MP Motorsport – 20’’249
9 – Carrie Schreiner – Campos – 20’’943
10 – Emely De Heus – MP Motorsport – 21’’405
11 – Lia Block – ART – 22’’595
12 – Courtney Crone – Prema – 24’’851
13 – Aurelia Nobels – ART – 28’’594
14 – Jessica Edgar – Rodin – 34’’934
15 – Lola Lovinfosse – Rodin – 46’’801*

Ritirati
Tina Hausmann

*10’’ di penalità

Il campionato
1.Pulling 99; 2. Pin 67; 3. Weug 5; 4. Chambers 40; 5. Bustamante 39; 6. Martì 33; 7. H.Al Qubaisi 30; 8. Edgar 18; 9. A. Al Qubaisi 12; 10. Schreiner 9; 11. Haussmann 8; 12. Nobels 6; 13. Lovinfosse 5; 14. De Heus 1; 15. Block 0; 16. Juffali 0; 17. Crone 0.

5 Mag [0:48]

Miami, gara 1
Pulling inarrivabile per tutte

Eva Surian

Abbi Pulling è la vincitrice di gara 1 a Miami. Un dominio assoluto quello della pilota del team Rodin che, partita dalla prima piazzola della griglia, ha prontamente chiuso la porta per difendersi in curva 1 da un’aggressiva Doriane Pin, creando già dal primo dei 13 giri il vuoto sulle avversarie. Pulling, reduce dalla vittoria in gara 2 a Jeddah grazie alla penalità di 20 secondi inflitta alla francese Pin, ha mostrato nuovamente particolare dimestichezza sul circuito cittadino americano, allungando su Pin e Maya Weug nella classifica del campionato.

Non è parsa particolarmente soddisfatta del risultato ottenuto Pin, del team Prema. La ragazza francese non è mai riuscita a trovare la giusta occasione e il passo necessario per sferrare un attacco su una Pulling oggi inarrestabile, dovendosi quindi accontentare del secondo posto, a poco più di 5 secondi dalla vincitrice. Data già nello scorso appuntamento a Jeddah come vincitrice del campionato di Formula 1 Academy, per la netta superiorità dimostrata sulle avversarie, Pin in gara 1 ha dovuto arrendersi alla velocità dell’inglese, sperando in un miglioramento in vista di gara 2.

Completa la top-3 un’inedita Chloe Chambers, per il team Campos. La pilota americana, ha ottenuto sul circuito di casa il suo primo podio della carriera in una gara a dir poco spettacolare. Chambers, scattata dalla settima casella della griglia di partenza, è stata artefice di uno spettacolare doppio sorpasso all’interno in curva 11 al giro 4 sulle spagnole Maya Weug e Nerea Martì, entrambe in lotta per la quarta posizione.

Un podio particolarmente sudato quello dell’americana, con un arrivo in volata con Maya Weug, la quale si è dovuta accontentare di un’amara quarta posizione. La pilota della Ferrari Driver Academy è stata successivamente retrocessa sino al settimo posto a causa di una penalità di 5 secondi a lei inflitta per non aver ceduto la posizione in seguito ad un taglio di curva.

Seguono, Nerea Martì e Hamda Al Qubaisi, rispettivamente in quarta e quinta posizione, protagoniste di un duello ai ferri corti sino agli ultimi metri prima del traguardo che ha visto prevalere la spagnola del team Campos, sulla rivale del team olandese MP Motorsport. Da applausi la gara disputata da Bianca Bustamante, per il team ART.

La pilota parte della McLaren, partita al via da una promettente quarta posizione, ha condotto una gara tutta in rimonta in seguito ad uno stallo della sua monoposto allo spegnimento dei semafori. Retrocessa sino alla 16esima posizione, Bustamante è stata abile nel recuperare sino al settimo posto, concludendo poi nona a causa di una penalità di 5 secondi per aver guadagnato una posizione sulle avversarie approfittando della via di fuga.

Esperienza da dimenticare quella di Tina Hausmann, costretta al ritiro dopo soli 2 giri disputati a causa di una collisione con la pilota del team ART Lia Block, costata a quest’ultima 10" di penalità. Ha terminato 14esima la Wild Card Courney Crone, per il team Prema.

Sabato 4 maggio 2024, gara 1

1 – Abbi Pulling – Rodin – 11 giri
2 – Doriane Pin – Prema – 5’’248
3 – Chloe Chambers – Campos – 12’’810
4 – Nerea Martì – Campos – 15’’921
5 - Hamna Al Qubaisi – MP Motorsport – 16’’797
4 – Maya Weug – Prema – 17’’918 *
7 – Jessica Edgar – Rodin – 20’’823
8 – Amna Al Qubaisi – MP Motorsport – 20’’935
9 – Bianca Bustamante – ART – 23’’128 *
10 – Lola Lovinfosse – Rodin – 28’’935
11 – Emely De Heus – MP Motorsport – 35’’608
12 – Carrie Schreiner – Campos – 37’’751
13 – Aurelia Nobels – ART – 38’’488 **
14 – Courney Crone – Prema – 38’’488
15 – Lia Block – ART – 40’’452

Ritirati
Tina Haussmann

*5’’ di penalità
** 10’’ di penalità

Il campionato
1.Pulling 71; 2. Pin 52; 3. Weug 41; 4. Chambers 28; 5. Martì 27; 6. H.Al Qubaisi 22; 7. Bustamante 21; 8. Edgar 18; 9. Hausmann 8; 10. A. Al Qubaisi 8; 11. Schreiner 7; 12. Nobles 6; 13. Lovinfosse 5; 14. Block 0; 15. De Heus 0; 16. Juffali 0; 17. Crone 0.

4 Mag [19:09]

Miami, qualifica
Prima pole di Pulling

Eva Surian

Vola Abbi Pulling a Miami. La pilota del team Rodin, sin dall’inizio della sessione è parsa a suo agio nel circuito cittadino americano, facendo il vuoto sulle avversarie. La ragazza inglese, ha costantemente abbassato i propri tempi concludendo le qualifiche che determineranno la griglia di partenza di gara 1 e gara 2, in 1’58’’507, staccando la compagna di griglia Doriane Pin di mezzo secondo.

Grande sicurezza quella dimostrata dalla pilota rappresentata dal team di F1 Alpine, che reduce dalla vittoria di gara 2 a Jeddah per la squalifica di Doriane Pin, non ha esitato ad imporsi sulle avversarie, probabilmente grazie anche all’esperienza passata sul circuito americano, già affrontato nel 2022 partecipando al campionato di W Series.

Si è dovuta accontentare del secondo posto la Pin, del team italiano Prema. Protagonista indiscussa dello scorso appuntamento stagionale, la pilota di origini francesi non è mai riuscita a sostenere il passo di un’inarrivabile Pulling, terminando così la sessione alle sue spalle.

Sarà una fantastica Hamna Al Qubaisi a scattare dalla terza casella della griglia di partenza in vista di gara 1. La pilota del team MP Motorsport, rimasta nell’anonimato durante il primo weekend della stagione in Arabia Saudita a causa di una monoposto poco performante, è stata a dir poco sorprendente nel trovare il giro perfetto in 1’59’’096, che le ha permesso di affermarsi su una veloce Bianca Bustamante, quarta.

Lascia l’amaro in bocca la performance di Maya Weug. La punta di diamante della Ferrari Driver Academy, nonostante un promettente esordio a Jeddah pare non aver mai trovato il giusto feeling con la sua monoposto targata Prema sul circuito di Miami, riuscendo ad ottenere il quinto posto con un crono in 1’59’’307, staccata di 0’8 decimi dal tempo della pole girl.

Wild Card del secondo appuntamento stagionale di Formula 1 Academy è Courtney Crone. La 23enne del team Prema ha concluso la sua prima sessione di qualifiche nella nuova categoria al 16esimo posto, con un distacco di quasi 2 secondi dalla Pulling.

Venerdì 4 maggio 2024, qualifica

1 – Abbi Pulling – Rodin – 1’58’’507
2 – Doriane Pin – Prema – 1’59’’081
3 – Hamda Al Qubaisi – MP Motorsport – 1’59’’096
4 – Bianca Bustamante – ART – 1’59’’115
5 – Maia Weug – Prema – 1’59’’307
6 – Nerea Martì – Campos – 1’59’’349
7 – Chloe Chambers – Campos – 1’59’’378
8 – Aurelia Nobels - ART – 1’59’’500
9 – Tina Hausmann – Prema – 1’59’’591
10 – Lola Lovinfosse – Rodin – 1’59’’607
11 – Jessica Edgar – Rodin – 1’59’’688
12 – Lia Block – ART – 1’59’’899
13 – Carrie Schreiner – Campos – 2’00’’009
14 – Amna Al Qubaisi – MP Motorsport – 2’00’019
15 – Emely De Heus – MP Motorsport – 2’00’’083
16 – Courtney Crone – Prema – 2’00’’306

PrevPage 1 of 10Next

News

F1 Academy
v

FirstPrevPage 1 of 2NextLast
FirstPrevPage 1 of 2NextLast
RS Racing