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Andres Jenzer è il team principal
di Jenzer Motorsport, una delle
squadre più vittoriose nella storia
del primo decennio del Formula
Renault 2000, oltre che il punto di
riferimento per quanto riguarda la
competizione motoristica in
Svizzera. Nel 2013 la squadra
elvetica è tornata sotto l’ala di
Renault Sport prendendo parte ai
campionati F.Renault 2.0 ALPS ed
Eurocup F.Renault 2.0.
Come mai la decisione di tornare
in Formula Renault 2.0?
“
Per me l’organizzazione Renault
è sempre stata al top per i giovani
piloti emergenti nel panorama del
motorsport mondiale. Nel corso
degli ultimi tre anni ci sono
stati dei grossi
miglioramenti e
hanno cambiato
il prodotto,
tornando a
legarsi al
marchio
Tatuus, e questo è stato un fattore
che ha pesato molto sulla mia
decisione”.
Cosa pensa di Fast Lane
Promotion?
“
Fast Lane ha già dimostrato per
molti anni quale sia il suo
potenziale lavorando con Renault.
Li abbiamo conosciuti nel 2005
quando siamo venuti a correre in
Italia difendendo i colori Red Bull
nel Campionato Italiano di
Formula Renault 2000. Abbiamo
sempre avuto degli ottimi rapporti
con Domenico Porfiri e Barbara
Petrivelli, che sono le figure
chiave di questa organizzazione”.
Quali sono le sue impressioni su
questa nuova monoposto?
“
Non abbiamo avuto la possibilità
di fare molti test perché le
condizioni meteo durante
l’inverno non ci hanno aiutato,
trovando sempre la pioggia o
temperature molto basse. La
vettura è sicuramente un passo
avanti rispetto al modello
precedente”
Prenderà parte sia alla Eurocup
che all’ALPS. Come gestirà
logisticamente la sua squadra?
Che impegno comporta per
voi?
“
Tra i nostri piloti solo Kevin
Joerg prenderà parte ad
un doppio programma
perché è l’unico che noi
riteniamo abbia bisogno
di percorrere molti
chilometri in gara e quindi
abbiamo preso questa decisione
per supportare al meglio la sua
crescita con ben quattordici gare
a sua disposizione, sette in ALPS
e sette in Eurocup.
Logisticamente non ci sono
problemi per noi perché non
abbiamo concomitanze tra le due
serie ed il personale resta lo
stesso per entrambe le categorie.
C’è molto da fare, ma è buono
per noi avere tanto lavoro in
modo da tenere impegnati i nostri
ragazzi. Inoltre, la Svizzera è al
centro dell’Europa quindi siamo
equidistanti da tutte le piste”.
Cosa pensa del campionato
ALPS?
“
Ha un ottimo format perché
segue la linea dell’Eurocup e offre
la possibilità di percorrere tanti
chilometri ai piloti che devono
imparare come guidare questa
monoposto. Al venerdì è previsto
molto tempo dedicato alle prove
libere e questo è decisamente
importante per i giovani”.
Quali sono le differenze tra le due
serie ALPS ed Eurocup?
“
La nostra squadra è nuova in
entrambe le serie, dato che
nell’ultimo triennio non abbiamo
preso parte a nessuno dei due
campionati. Nei weekend della
World Series by Renault ci
saranno sicuramente molti più
spettatori, ma noi dobbiamo
concentrarci sul lavoro in pista e
non sul marketing”.
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