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L’olandese del teamKoiranen GP, parte del programma Junior
McLaren, ha vinto le prime due gare stagionali sul circuito
di Imola. Ecco i suoi pensieri dopo il suo trionfaleweekend
È
E' stato il dominatoredel fine settimana imolese
senza se e senzama. NyckDeVries, olandese
classe1995 è tornatoda Imola conmolti trofei da
aggiungere alla suabacheca. Duepoleposition e
due vittorie sono il bottino assolutamente
perfetto. Quello cheogni pilota sognaquando
cominciaun fine settimanadi gare.
“Si, è statoun fine settimanada ricordare –
ammette l'olandesedellaKoiranenGP –due
vittorie eduepoleposition sonounbottinomolto
buonoper cominciare la stagione che comunque
saràmolto lunga edifficileperchè il livellodel
campionato èmolto alto”.
Dapprima è arrivata lapoleposition suunapista
che andava asciugandosi semprepiù edove
trovare il momentogiustopermettere le slick si è
rivelato fondamentale. “Forse inquesto caso la
fortuna ci haunpo' aiutato – ha continuato
l'olandese –madi sicuro la squadrami ha fatto
cambiare legomme al momentoperfetto conuna
strategia impeccabile. Daquel momento abbiamo
migliorato fino al giro che ci hadato il primato.
Hanno fattodavveroungran lavoro. Li ringrazio
davvero tanto”.
Poi è arrivatagarauno con le suedifficoltà
dovute al lungoperiododi safety car. “La corsa è
statadifficile,ma alla fine abbiamo conquistato
unabella vittoria. Bisognava restare concentrati
ed evitaredi caderenelle trappole che le varie
situazioni hanno creato. Inogni caso lamacchina
eramoltobuona. Ho trovato il miopasso e sono
riuscito a tenerlo fino alla fine riuscendo a
vincere”. Da fuori è sembratopersino facile
soprattutto la secondagara che loha visto
imporreun ritmopazzesco. “Inutiledire chenon
lo èmai,ma la secondagara è statadavvero
moltobuona. Il suo andamento linearemi ha
permessodi sfruttare tutto il potenziale che avevo
adisposizione e andare a vincere anchegrazie ad
unamacchinamessa inpistaottimamentedalla
squadra”.
Un iniziodi campionato spettacolare che anche in
McLaren, programmadi cui DeVries èparte,
avranno apprezzato. “Pensodi si. I nostri rapporti
sonomoltobuoni come sempre. Due volte al
mese vadoda loro e facciamodei meeting e
valutiamo come stanno andando le cose.
Mi chiedetedel mio futuro,ma adoggi non
abbiamo ancoradecisonulla. E' troppopresto.
Vediamoprimaquale sarà l'andamento
di questo campionato”.
L’impeccabil
