International Rally Cup

6 V Va bene: i numeri non sono tutto. Sono freddi e pure aridi, ma sono comunque assai importanti quando si avvicina il momento di tirare una bella riga e mettersi a far di conto. E a sommare e sottrarre, archiviato anche il Rally del Casentino, succede a molti, moltissimi, dei protagonisti della diciottesima edizione dell'International Rally Cup – Pirelli. Pure a Pier Domenico Fiorese e a Mattia Targon che grazie ai punti rastrellati nei primi quattro appuntamenti stagionali possono dare il via ai festeggiamenti. Certi che – vada come vada la sfida di fine settembre al Città di Bassano – nessuno potrà toglier loro il primo posto rispettivamente nel raggruppamento dedicato alle Forze di Polizia e a quello riservato a chi corre con una N3 o una R2C. Con buona pace di Claudio Gubertini e Mauro Arati che in qualche modo hanno provato a contrastare la loro marcia. Altri numeri puntellano invece le più o meno legittime ambizioni di quelli che all'ombra del Grappa si giocheranno molto, moltissimo. I complimenti di amici e ammiratori a rendere ancor più dolce la soddisfazione per aver centrato l'obiettivo, ma anche la possibilità di poter mettere all'incasso gli assegni che i promotori della sempre frizzante serie distribuiranno a svariati di loro. Quello di quarantamila euro che avrà uno degli otto – Damiano De Tommaso, Alessandro Re, Paolo Porro, Marco Roncoroni, Gianluca Tosi, Manuel Sossella, Walter Gentilini e Fofò Di Benedetto – teoricamente ancora in corsa per la vittoria assoluta, e quelli destinati ai meglio piazzati nelle varie graduatorie.

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