Tatuus iMagazine
19 piramide voluta dalla FIA sarà consolidata, ci sarà una maggiore adesione? “Ci siamo inseriti in un palcoscenico molto complicato, con tanti campionati dal livello simile e con lo stesso target. Alcuni già esistenti sono stati costretti a fermarsi, mentre gli altri si sono spartiti il mercato. Il nostro obiettivo era quello di lanciare il campionato già quest’anno e lo abbiamo raggiunto. È vero che in questo momento c’è un po’ di confusione, ma siamo l’unica categoria di questo livello con la titolazione ufficiale FIA, quindi sono sicuro che una volta stabilite le gerarchie, la maggior parte dei team convergerà nella nostra struttura”. Cosa ne pensa della monoposto? Ha raccolto l’eredità importante della F3, adottando però una filosofia molto diversa. “La Tatuus T-318 aveva già una stagione alle spalle, dunque è stata perfetta fin dall’inizio. Tuttavia è difficile fare un paragone con le vecchie vetture di F3. Si tratta di una filosofia differente, anche a livello di sicurezza. Le macchine attuali sono più pesanti per via delle nuove omologazioni di sicurezza, appunto: l’aggiunta dell’halo e di materiali che rendono l’auto più sicura si fa sentire, ma rappresentano un notevole salto di qualità. Per quanto riguarda la motorizzazione è normale che si sia passati al turbo, perché questa è la strada intrapresa dalle categorie superiori. A livello di performance, la Formula Regional si colloca bene tra la F4 e la F3, una vettura più performante non avrebbe avuto senso perché avrebbe accentuato troppo il divario con la F4. Inoltre, la vecchia F3 di fatto è completamente scomparsa, sdoppiandosi da una parte nella Formula Regional e dall’altra nella GP3”. A fine stagione debutterà nei FIAMotorsport Games la prima vettura di Formula 4 ibrida e dotata di halo. Queste soluzioni verranno adottate a breve anche nel campionato italiano? “L’omologa dell’attuale macchina è giunta quest’anno a scadenza, dopo sei stagioni. Abbiamo già ricevuto una deroga per il 2020, ma l’intenzione della FIA pare essere quella di estenderla fino al 2024. Contemporaneamente, però, la federazione internazionale sta anche spingendo per avere al via una nuova macchina dotata del sistema halo. In questi mesi parleremo con l’ACI e decideremo quando inserire la nuova vettura”. Fraga e Fittipaldi Igor Fraga Frederik Vesti
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy MjU2MTI=