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21 Nannini d’Arabia L’italiano conquista gli Emirati È stato un pilota italiano ad aggiudicarsi il titolo 2019 nella Formula 4 degli Emirati Arabi, Matteo Nannini. Il giovane forlivese, al debutto agonistico in monoposto, è riuscito a imporsi insieme al teamXcel Motorsport, conosciuto in precedenza come Energy Dubai. Per Nannini sono maturati ben sette successi in gara, nell'arco dei cinque round andati in scena in alternanza fra i circuiti di Dubai e Abu Dhabi, che gli hanno permesso di avere la meglio sui suoi diretti avversari: il paraguaiano Joshua Durksen, schierato dalla scuderia Mucke, e il compagno di scuderia Shihab Al Habsi. Per tutti i ragazzi al via, la F4 UAE si è dimostrata un'opportunità ideale per fare esperienza durante l'inverno: merito in primis dell'ottimo clima della regione mediorientale, oltre all'utilizzo delle stesse monoposto Tatuus-Abarth presenti nei campionati europei di Italia, Germania e Spagna, in cui si sono rispettivamente indirizzati i primi tre della classifica generale. Il format degli appuntamenti, articolato su ben quattro manches, permette inoltre di coprire un elevato chilometraggio a costi contenuti. Fra gli altri protagonisti, abbiamo assistito al ritorno il tedesco Lucas Alecco Roy, già presente nell'edizione 2017-2018, che ha chiuso quarto assoluto con tre vittorie, senza dimenticare l'angolano Rui Andrade, Nico Gohler e Tijmen van der Helm, che hanno avuto modo a loro volta di presenziare sul podio. Bravo in particolare l'olandese, entrato a partire dalla seconda tappa a Yas Marina in attesa di compiere l'età minima di 15 anni, e capace subito di tenere il ritmo degli avversari.

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