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22 FORMULA 4 Quante stelle in Europa e c’è anche il fratello di Leclerc È stato un altro grande anno per le monoposto Tatuus T014 impegnate nei vari campionati in Europa di Formula 4, categoria che proprio il costruttore di Concorrezzo ha contribuito ad inaugurare nel 2014. La serie italiana, dove tutto è cominciato, in questa stagione ha visto trionfare Dennis Hauger, pupillo del vivaio Red Bull: il norvegese ha conquistato un totale di 12 vittorie, un record, aiutando anche il suo teamVan Amersfoort a festeggiare il titolo. Sul podio finale sono saliti con lui Gianluca Petecof, della Ferrari Driver Academy, e Paul Aron, entrambi alfieri Prema. Hauger ha sfiorato un'incredibile doppietta con l'ADAC F4 tedesca, mai riuscita a nessun pilota, ma in Germania è stato battuto per appena 7 punti da Theo Pourchaire, portacolori del Sauber Junior Team by Charouz. Molto appassionante la volata finale, che vedeva in lizza anche Arthur Leclerc, fratello minore di Charles. Il monegasco ha vinto gara 1 nella prestigiosa tappa di Hockenheim disputata a contorno del Gran Premio di Formula 1. L'argentino Franco Colapinto, "protetto" di Fernando Alonso, si è aggiudicato la migliore edizione di sempre della F4 spagnola, per qualità e quantità del parco partenti. Il pilota di casa Drivex sulla distanza è divenuto quasi incontenibile per i principali avversari, mentre Glenn van Berlo in extremis ha sorpassato in classifica Killian Meyer per diventare vicecampione. Il trofeo femminile ha invece visto imporsi Belen Garcia che ha avuto la meglio sulle colleghe Nerea Martì e Irina Sidorkova. Da una costola della precedente F4 NEZ, dedicata al Nord Europa, è andata in scena in Russia la SMP F4 che ha mantenuto lo stesso collaudato pacchetto tecnico e la gestione centralizzata delle auto. Pavel Bulantsev ha fatto valere l'esperienza accumulata e con cinque successi ha fatto suo il titolo precedendo Artem Lobanenko e Aleksey Nosov.

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