Tatuus iMagazine
16 Italian F4 Championship Tripudio tricolore La serie nazionale vede vincitore per la prima volta un pilota italiano, Minì, che la spunta su Pizzi al termine di un appassionante duello A nche nel 2020 la Formula 4 Italia si è dimostrata una serie di altissimo livello, nonché un vero e proprio punto di riferimento per tutti i piloti che intendono fare il salto dal mondo del kart a quello delle monoposto. Anche questo campionato non è stato esente dalla crisi scatenata dal Covid-19, ma ha reagito in maniera tanto inaspettata quanto clamorosa, passando dalle ventidue vetture presenti alla prima gara della stagione di Misano, alle trentatré sulla griglia dell’ultimo appuntamento di Vallelunga, passando per le trentotto presenti al test pre-gara di Imola. Numeri impressionanti in una stagione difficile come quella 2020, che sottolineano ancora una volta la bontà del progetto e del pacchetto tecnico tutto tricolore (Tatuus-Autotecnica-Pirelli), ormai abbondantemente collaudato essendo giunto alla settima stagione. E a proposito di eccellenze italiane, per la prima volta è stato uno dei nostri portacolori ad aggiudicarsi il titolo, Gabriele Minì, che l’ha spuntata al termine di un bel confronto con Francesco Pizzi, vice-campione dopo aver vinto la serie degli Emirati Arabi in inverno. Gabriele Minì by Mattia Tremolada
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