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20 by Mattia Tremolada L ’ultima stagione della Formula Renault Eurocup prima dell’unione con la Formula Regional European (da cui nascerà la Formula Regional European by Alpine), ha regalato, come da tradizione, grande spettacolo e tanta qualità, con piloti e squadre di altissimo livello che si sono confrontati in dieci appuntamenti. È stato mantenuto il numero iniziale di prove, che sono state disputate su nove dei più prestigiosi circuiti europei, confermando persino la tappa a contorno della Formula 1. Saltata la possibilità di correre a Monaco, l’Eurocup è infatti scesa in pista per la seconda volta in stagione a Imola, come unica serie di supporto alla massima formula. A far la voce grossa, centrando entrambi i titoli in palio, è stato il team ART Grand Prix, che ha fatto il proprio debutto nella serie, che va ad affiancare gli impegni in Formula 2, Formula 3 e DTM. La squadra francese ha scelto di presentarsi al via con un pilota esperto, Victor Martins e un debuttante di belle speranze, Paul Aron, oltre allo svizzero Gregoire Saucy. Martins aveva già chiuso al secondo posto nella passata stagione, dove nonostante 6 vittorie e 9 pole position, aveva dovuto arrendersi solo all’ultima corsa ad Oscar Piastri. Proprio il pilota australiano ha preso il suo posto nell’Academy della Renault, mentre il contratto di Martins è stato sospeso. Il francese non si è arreso, e assieme al team ART, è stato quasi inarrestabile nella fase centrale della stagione, assicurandosi 7 vittorie e 10 pole. Al terzo anno nella serie Martins non aveva altra scelta se non vincere il titolo per rilanciare la propria carriera, e non ha fallito. Formula Renault Eurocup L’ultimo atto La serie del costruttore francese ha disputato la sua ultima stagione, vinta da Martins: dal 2021, l’unione con la Formula European Regional e il cambio del nome in Alpine Victor Martins

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