Tatuus iMagazine

26 Intervista/Teo Martin “Entriamo nella F4 spagnola con 4 Tatuus” Teo Martin, protagonista dei campionati Euroformula e GT Open, dal 2021 entrerà nella serie cadetta iberica puntando sui giovani piloti e creando una vera filiera by Jacopo Rubino Teo Martin, lei ha deciso di riportare il suo team nelle corse in monoposto. Quali sono state le motivazioni, e perché la scelta è ricaduta sulla F4 spagnola? "Per noi è molto importante poter lavorare con piloti giovani e di talento, e amo davvero le monoposto. Quello spagnolo è uno dei migliori campionati di Formula 4: il 2020 è stato un anno difficile, eppure hanno avuto una griglia fino a 21 macchine. Nella prossima stagione entreremo con 4 auto insieme a Campos Racing e ad altre scuderie di livello internazionale, forse 28- 30 iscritti saranno possibili, e credo sia il numero giusto per avere gare spettacolari". Quali sono state le prime impressioni sul telaio Tatuus? "È un prodotto fantastico, dal buon rapporto qualità-prezzo e con una assistenza formidabile. Dallo scorso anno ho seguito i campionati di F4 e ho capito che questa è la macchina ideale. Volevamo entrare già nel 2020, ma poi avevamo preferito attendere il 2021 quando sarebbero dovuti arrivare i nuovi telai con l'Halo. La loro introduzione è stata però rinviata, così abbiamo deciso di lanciarci e comprare le vetture per iniziare questo progetto". Pensate di estendere l'impegno ad altri campionati F4 in futuro, come quello italiano? "È ancora presto per parlarne, vediamo come andrà il 2021 ma vogliamo crescere. Possiamo però confermare che uno dei posti che abbiamo riservato per il McLaren Shootout sarà per un pilota del programma F4. Per me è bellissimo poter dare a un giovane impegnato in monoposto l'occasione di iniziare una carriera da professionista". Dalla F4 può essere anche possibile saltare direttamente al mondo Gran Turismo, dove siete presenti con ottimi risultati? "È uno scenario molto interessante. Approdare in Formula 1 può essere complicato e penso che ci sia spazio al di fuori di essa, in campionati dove c'è modo di diventare piloti ufficiali. Il nostro programma al fianco di McLaren ci consente di lavorare con i ragazzi in F4 per portarli poi in GT4 e alla grande sfida GT3. L'obiettivo è sempre lo stesso: aiutare i nuovi talenti a realizzare il sogno del professionismo, come siamo riusciti con Beitske Visser o di recente con Fran Rueda". A cosa puntate per la F4 spagnola 2021? "Il nostro desiderio è sempre lo stesso, vincere. Abbiamo tanta passione e non vogliamo risparmiare sui materiali e sugli strumenti per i nostri piloti. Facciamo quello che facciamo per essere al top".