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17 F4 Spanish Championship “I team sono i miei datori di lavoro” Alvaro Martinez de Tejada, a capo dell’ente promotore “Agrupacion Deportiva Formula 4 Spain”, organizza il campionato insieme alla federazione nazionale RFED. Sentiamo quali siano i punti di forza della serie, per cercare di carpirne i segreti S iamo ovviamente molto soddisfatti dei risultati che stiamo ottenendo – ha ammesso Martinez – Nel 2020 abbiamo avuto quasi 20 vetture al via di ogni appuntamento, nonostante la crisi scaturita in seguito alla pandemia da Covid‐19, mentre nel 2021 avremo regolarmente ai nastri di partenza circa 25 auto, un numero che rappresenta una crescita sostenibile, passo dopo passo”. Qual è il segreto di questa recente crescita? “Non credo ci sia un segreto, ma dietro questi risultati c’è tanto impegno e un duro lavoro, portato avanti con costanza nelle stagioni precedenti. L’umore di tutti nel paddock è sempre molto buono e l’atteggiamento collaborativo, così che tutte le squadre si possano sentire a proprio agio nel fine settimana di gara, potendosi concentrare sul proprio lavoro. Inoltre, i circuiti sono di alta qualità e le condizioni meteo sempre favorevoli. Il livello dei piloti è aumentato notevolmente, tanto da rendere il campionato uno dei più competitivi in Europa, con 15 piloti racchiusi in un secondo. Inoltre, ci tengo a sottolineare che io lavoro per i team, non li considero miei clienti, ma penso a loro come se fossero i miei datori di lavoro, preoccupandomi costantemente dei loro bisogni e ascoltando attentamente le loro richieste”. In un periodo delicato come quello che stiamo vivendo, ben tre squadre hanno deciso di fare il proprio ingresso nel campionato nel 2021. “È motivo di orgoglio per noi avere due delle squadre spagnole più prestigiose, quali sono Campos e Teo Martin, nel nostro campionato. Anche il team Pinnacle alla prima stagione sta facendo davvero un ottimo lavoro, specialmente considerando che sono partiti da zero e che possono contare solamente su un pilota. I primi feedback che ci hanno dato sono molto positivi, specialmente per quanto riguarda il calendario, l’organizzazione degli eventi e il programma di test che abbiamo previsto”. by Mattia Tremolada

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