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25 Gli esperti Browning e Bernier sconfitti Grandi attesi alla vigilia, Luke Browning e Victor Bernier non hanno raccolto quanto si aspettavano. Campione in carica del British F4, Browning si è accasato alla corte di US Racing, adattandosi rapidamente alla Tatuus e ai circuiti europei. Al pilota inglese è però mancato un acuto in qualifica, con le due vittorie stagionali che sono arrivate nelle gare con griglia invertita, troppo poco per ambire al titolo. Bernier ha invece trionfato a Hockenheim, beneficiando della penalità inflitta a Bearman per il contatto con Tramnitz. Non sono stati della partita Kirill Smal e Sebastian Montoya. Grandi protagonisti dei primi due appuntamenti, i piloti del team Prema hanno poi preferito dare priorità al campionato italiano, congedandosi con una doppietta a Zandvoort, dove Smal ha preceduto sul traguardo Montoya, bravo a salire sul podio in tre corse su sei disputate. Dunne velocissimo Arrivato a stagione in corso, Alex Dunne ha subito impressionato per la velocità mostrata con la monoposto di US Racing. Già in pole position nell’appuntamento inaugurale della Formula 4 spagnola, il pilota irlandese ha cambiato categoria, approdando nel campionato tedesco a Hockenheim, dove ha subito conquistato due secondi posti. Nel successivo appuntamento, disputato sempre sul circuito tedesco, Dunne ha fatto segnare entrambe le pole position in palio, ma al via non è stato impeccabile, dovendo così inseguire nelle due corse. Anche al Nürburgring Dunne è stato velocissimo, come testimoniano i due giri veloci messi a segno. Oliver Bearman Tim Tramnitz

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