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Mumbai Falcons nella storia Mumbai Falcons si è presentata sul palcoscenico della F3 Asia nel 2021. Subito è stato chiaro che il progetto indiano fosse molto ambizioso, con grandi investimenti in pista ma anche dal lato della comunicazione, con l'acquisto dei diritti delle dirette streaming del campionato, trasmesse sul canale YouTube del team. Mumbai Falcons ha anche presentato il doppio progetto Formula Regional India e Formula 4 India, due campionati che dovrebbero partire nel 2022 sul suolo indiano per favorire la crescita di talenti locali. Per affrontare la seconda stagione nella F.Regional Asia, Mumbai Falcons ha intensificato la propria collaborazione tecnica con Prema, accogliendo nel proprio schieramento quattro piloti legati alla squadra italiana, di cui tre parte della Ferrari Driver Academy, oltre a meccanici e ingegneri. Mumbai Falcons è stata la squadra più competitiva nell’arco della stagione, portando tutti e quattro i propri piloti sul podio. Se Leclerc e Dino Beganovic potevano contare su una buona esperienza con queste monoposto, a sorprendere è stato il rookie Sebastian Montoya, capace di firmare la pole in ognuno dei tre appuntamenti disputati. Il colombiano ha dimostrato una buona maturazione per quanto riguarda la gestione della gara, assicurandosi due vittorie, ma sapendo anche accontentarsi del podio senza commettere errori. Minì e David comprimari di lusso Leclerc è stato certamente il dominatore della stagione, ma nei primi due appuntamenti aveva trovato due degni rivali in Gabriele Minì e Hadrien David, che hanno disputato un programma parziale. Il pilota siciliano aveva chiuso il primo appuntamento di Yas Marina con un successo, che lo aveva portato in testa alla classifica con 43 punti contro i 40 di Leclerc. David aveva invece piazzato due vittorie nel round successivo di Dubai, portandosi a quota 64, mentre Leclerc aveva preso la testa a 73, approfittando delle difficoltà e della foratura che avevano attardato Minì. Il percorso di David è finito dopo i primi due appuntamenti, mentre Minì è tornato in azione a sorpresa per gli ultimi due round, riuscendo a conquistare un’altra vittoria e un secondo posto a Yas Marina. Nonostante abbia mostrato un buon potenziale in qualifica (quattro volte in prima fila), Jak Crawford ha mancato l’appuntamento con il successo, conquistando tre podi. Nel finale di campionato Isack Hadjar è invece riuscito ad assicurarsi il terzo posto in classifica, arrivato dopo due successi e tre podi. Un altro dei favoriti della vigilia, Paul Aron, ha conquistato due pole position nel quarto round di Dubai, ma come il compagno di squadra Crawford non ha trovato il successo. Una vittoria a testa è invece arrivata per gli esperti Gabriel Bortoleto e Patrik Pasma, che hanno disputato un programma parziale.

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