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NASCAR
IL FATTO
Marco Cortesi
Tutti contro i tandem. E non si tratta di una dia-
triba tra ciclisti: la NASCAR Sprint Cup Series
è tornata in pista per i consueti test pre-stagio-
ne a Daytona con l'intenzione di mettere fine ai
trenini che hanno recentemente dominato la
scena sui superspeedway. Se l'andamento delle
gare sugli ovali iperveloci è sempre stato parti-
colare, con un restrittore obbligatorio che ha
portato a pacchetti ravvicinatissimi, l'abitudine
più recente è stata quella di vedere coppie di
piloti approfittare reciprocamente delle scie
spingendosi lontano dal gruppo. Per riuscire
nell'intento di riportare le cose all'antico, sono
state apportate una serie di modifiche ad aspi-
razione, raffreddamento e limiti alle possibilità
di set-up. Il risultato, una maggiore convenien-
za a viaggiare in gruppo, cosa apprezzata da fan
ed organizzatore, ma che potrebbe però non
essere sufficiente. Con l'attuale veste aerodina-
mica delle vetture non sembra esserci alterna-
tiva, e se restare nel gruppone sarà ora più sem-
plice, la strategia vincente rimarrà probabil-
mente sempre la stessa, complicata dal divieto
di comunicazioni imposto tra pilota e pilota
durante la corsa. In pista, a sembrare avvantag-
giato è sembrato ancora una volta il plotone
marchiato Chevrolet. Il trono è stato infatti
spesso monopolizzato dalle Impala SS, con
qualche occasionale puntata delle Toyota di
Gibbs e Waltrip. Particolarmente veloci Jeff
Gordon e Kasey Kahne, nuovo arrivato al team
Hendrick, e bene si è distinto Kurt Busch,
approdato al Phoenix Racing con tanta voglia di
riscatto dopo le polemiche di fine 2011, ed un
pacchetto "clienti" simile a quello portato al
titolo da Tony Stewart.
Pretattica in casa Ford. Dopo la delusione
all'ultima gara di Carl Edwards, i team del-
l'ovale blu hanno nascosto le carte, mentre si
sono ben messi in evidenza gli uomini di Wal-
trip (Truex, Bowyer e Martin) ed i portacolori
Penske. Brad Keselowski, ora indiscussa pri-
ma guida, sarà supportato da AJ Allmendin-
ger. Da registrare un debutto positivo per
Danica Patrick, riuscita anche ad entrare in
top-10, mentre da tenere d'occhio in gara
saranno i due "baby" del momento: Trevor
Bayne a sorpresa vincitore della 500 Miglia
2011 ed il suo amico-rivale Ricky Stenhouse Jr.
Mentre la NASCAR è ormai impegnata nella
realizzazione della nuova piattaforma 2013,
che sarà caratterizzata da più armonia e per-
sonalità, sta per prendere il via
Kasey Kahane e Jeff Gordon
nei box di Daytona