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FORMULA 1
ANTEPRIMA FERRARI
LA ROSSA SI
TRASFORM
FERRARI 663
PRESENTAZIONE IL 3 FEBBRAIO
Il giorno tanto atteso è quello di venerdì
3 febbraio. La Ferrari 2012, ancora non
si sa quale sigla verrà utilizzata anche se
il numero di telaio è il 663, che sarà pre-
sentata a Fiorano dovrebbe essere brut-
tina, come diceva il presidente Luca di
Montezemolo, ma segnerà un netto stac-
co dal passato. A differenza di quel che
si prevede per Red Bull e McLaren, le
rivali storiche della Ferrari, non man-
cheranno diverse novità tecniche,
abbandonando quindi la tradizione
degli ultimi tempi, di non osare mai
troppo, tanto cara ad Aldo Costa. Ora
Pat Fry e Nikolas Tombazis hanno cam-
biato le regole. Autosprint ha cercato di
tracciare quelle che saranno le forme
della Ferrari. Partendo dal muso, non
dovrebbe essere alto come si prevede lo
siano quelli degli altri team, vedi per
esempio Caterham. Dopo undici anni, lo
schema delle sospensioni è pull-rod
consentendo l’introduzione di diffusori
nel muso, nella zona dell’attacco con
l’ala anteriore e di abbassare sostanzial-
mente i pesi. Le fiancate sono strette (e
di conseguenza lo sono i radiatori) e nel-
la parte frontale sono precedute dalle
protezioni laterali poste all’interno di
profili alari. Le fiancate alari, permetto-
no di avere la parte sottostante il telaio
molto ampia (chiamata marciapiede)
che porta aria nella zona inferiore. L’aria
calda del motore uscirà da un foro sin-
golo e centrale nella parte posteriore,
vicino all’ala. Gli scarichi sono posti al
termine delle fiancate e soffieranno ver-
so la parte inferiore dell’alettone. La
posizione dei piloti nell’abitacolo sarà
più sdraiata.