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AUTO GP
GARE A MONZA
Dario Sala
Photo 4
Domenica a Monza, l'Auto GP World Series ha ini-
ziato il suo cammino. C'era molta attesa per un
campionato che, stagione dopo stagione, si presen-
ta sempre con vesti rinnovate e che, a dispetto del-
le tante cassandre, va a tagliare il traguardo del ter-
zo anno. Tante le novità da provare per questa pri-
ma gara. Le nuove gomme Kumho con due mesco-
le, l'overboost o push to pass che sia e alcune squa-
dre nuove che debuttavano nella serie. Le novità
tecniche però, sono state momentaneamente
accantonate. Monza con i suoi rettifili è un circui-
to molto particolare ed esigente specialmente per
quel riguarda i carichi sul pneumatico. Con le gom-
me si è preferito quindi non rischiare, scegliendo
di usare solo la mescola più dura. Anche per quan-
to riguarda l'overboost si è preferito rimandare a
Valencia. Pista probabilmente più adatta a prova-
re il software che regola i giri motore. Dal punto di
vista sportivo invece, le previsioni sono state
rispettate. Adrian Quaife-Hobbs, Pal Varhaug e
Chris Van der Drift hanno mostrato il loro valore
internazionale spartendosi vittorie e podi. A sor-
prendere però, sono stati anche Sergio Campana e
Sergey Sirotkin. Entrambi debuttanti, non ci han-
no messo molto a far capire che chi vorrà lottare
per il campionato dovrà fare i conti con loro. Sia
l'italiano sia il russo, in pista sono stati velocissimi.
Purtroppo, per ragioni varie non hanno capitaliz-
zato il loro potenziale. Gli errori sia da una parte
che dall'altra ci sono stati, sia chiaro, ma la sensa-
zione è che se i due sapranno metabolizzare questa
sorta di lezioncina e torneranno in gara più forti e
certamente a livello di chi oggi è salito sul gradino
più del podio.
Così come i piloti anche alcune squadre debuttan-
ti si sono messe in luce. La MLR 71 sbagliando il
pit-stop in gara uno ha certamente commesso un
errore gravissimo, ma è anche vero che la forma-
zione italana si è presentata in pista con una forma
tecnica invidiabile. Le macchine sono molto ben
preparate e ogni volta che sono scese in pista sono
sembrate in grado di lottare sempre per il prima-
to. Un po’ come per la Virtuosi UK, squadra di nuo-
va costituzione e formata da persone provenienti
dalla Super Nova. Per loro è arrivata anche la vit-
toria con Varhaug. Meglio di così... Per il resto,
l'AutoGPWorld Series ha confermato di essere sul-
la buona strada. A Valencia dovrebbero aggiunger-
si altre due macchine. Si mormora di un team spa-
gnolo gestito da una struttura italiana. Due mac-
chine e più spettacolo che a Monza, almeno in gara
due non è mancato.
Un po' sopra le righe Guerin