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GP AUSTRALIA
LE PAGELLE
McLaren
10
Ha monopolizzato la prima fila. Sembrava impossibile dopo i GP
di dominio Red Bull. La MP4/27 è nata bene, è pure bella, senza
quel muso con la gobba, è vincente. Se non ci fosse stata la McLa-
ren avrebbe vinto di nuovo la Red Bull…
Spettacolo
10
D’accordo Button ha dominato, ma i motivi di interesse sono stati
tantissimi in questo primo GP. E non potranno che aumentare.
Ecclestone non può che essere soddisfatto.
Jenson Button 9,5
Battuto da Hamilton in qualifica, ha messo le cose a posto alla pri-
ma curva e se ne è andato come di tanto in tanto gli capita. Il pro-
blema, per gli altri, è che se questa situazione si ripeterà spesso, non
ce ne sarà per nessuno. Bravo, come sempre, nel conservare le gom-
me e nella visione di gara.
Sebastian Vettel 9
Una qualifica imperfetta, che lo ha fatto precipitare in una posizio-
ne a lui sconosciuta nell’ultimo periodo: la sesta. Ma in gara, Vet-
tel è stato semplicemente grandioso raggiungendo il secondo posto,
spingendo sempre forte, compiendo un magico sorpasso all’ester-
no su Rosberg. Una dimostrazione ulteriore che il campione del
mondo è un pilota estremamente completo e non capace di vince-
re solamente se parte in testa.
Fernando Alonso 8
Un errore da principiante in qualifica (quando sbaglia Alonso la
stampa italiana amica lo difende sempre, la avesse fatto Hamilton
una piroetta del genere…), una gara tosta che ha nascosto le pecche
della F2012. Bravo anche nel fare gruppo, cercando e trovando le
parole giuste per non far naufragare la nave già alla prima tappa.
Sergio Perez
8
Penalizzato per la sostituzione del cambio, è partito ultimissimo, ha
fatto un solo pit-stop come accaduto lo scorso anno. Ha gestito mera-
vigliosamente le gomme edhapresopunti giungendoottavo. Visto che
fa parte del Ferrari Driver Academy, Massa è meglio che si svegli.
LA RIMONTA
DI PEREZ
Perez
precede
Hamilton