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CHI
ACCHIAPPA
STONER?
Antonio Caruccio
Il 2012 sarà l’anno dei rilancio dellaMoto GP. Dato l’ad-
dio ai motori 800cc che sono durati appena un lustro,
tornato i vecchi mille a pulsare sotto la sella dei piloti
del Motomondiale. Dopo il drastico calo di partenti
degli ultimi anni, questa stagione sono ventuno i cen-
tauri che si presenteranno ai nastri di partenza, con
ovviamente il candidato principe alla riconferma del-
l’iride, Casey Stoner. Dopo il titolo con la Ducati nel
2007, l’australiano ha dominato con facilità quasi imba-
razzante la stagione 2011, riportando alla Honda un
alloro costruttori che mancava dal 2006, quando a con-
quistarlo fu lo statunitense Nicky Hayden. Tuttavia ad
avvantaggiare una cavalcata comunque trionfale del
cangurotto, divenuto anche padre nel frattempo, sono
arrivati gli infortuni a due duellanti, entrambi spagno-
li: quello di Dani Pedrosa a Le Mans, per mano di un
incidente con il compianto Marco Simoncelli, e quello
di Jorge Lorenzo, caduto rovinosamente in Australia.
Proprio loro saranno i primi avversari di Stoner dalla
prima gara in Qatar, la sera di Pasqua, col majorchino
di casa Yamaha parso ringalluzzito dai risultati ottenu-
ti nei test di Jerez, che hanno comunque ribadito la
superiorità di Stoner e della Honda. Pedrosa invece, in
ombra dal punto di vista velocistico, si è concentrato
sulla prova di numerose soluzioni per la gara, che sicu-
ramente lo aiuteranno nella gestione del week-end,
anche in rapporto al compagno di squadra, decisamen-
te meno metodico nell’assecondare le richieste degli
ingeneri, ma più incline a sfruttare la RC212V nel
momento in cui bisogna fare il tempo.
Casey
Stoner