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Lewis Hamilton
9
Aveva segnato il secondo tempo in qualifica e senza la penalità
(cambio sostituito il venerdì) che lo ha retrocesso settimo, con lui
in prima fila il volto del Gran Premio sarebbe cambiato completa-
mente. Buona la sua partenza, si è districato bene nei tanti duelli
effettuati superando alla fine Vettel per il terzo gradino del podio.
Ora Hamilton si ritrova in testa al campionato con tre terzi posti
all’attivo su tre gare.
Mark Webber
8
Ancora non ha visto il podio, a differenza di Vettel in Australia, ma
l’australiano in questo inizio di stagione sembra essere partito con
la giustamotivazione. Tre quarti posti, tre volte in qualifica più rapi-
do del poleman per eccellenza nel 2011, ovvero il suo compagno
tedesco. A Shanghai aveva gli scarichi più recenti ed ha effettuato
tre soste, risultando più veloce nel finale. Ma non quel tanto per fer-
mare il passo di Hamilton. Arcigno nei duelli, Webber sa sempre
farsi rispettare.
Sebastian Vettel 8
Ha accettato il tentativo tecnico, che ha solo creato confusione in
Red Bull, di verificare in un weekend di gara gli scarichi diversi da
Webber. Ha clamorosamente fallito l’accesso al Q3, risultando
undicesimo. In gara è venuto fuori alla distanza, sorpassando e
venendo sorpassato. Era risalito secondo, poi le gomme lo hanno
mollato (ha fatto due soste) proprio nel finale facendolo scendere
quinto. Non si vince sempre, il 2012 è ben diverso dal 2011.
Romain Grosjean 8
Doveva far dimenticare gli incidenti, nei primissimi giri, delle pri-
me due gare. Ci è riuscito in pieno centrando il sesto posto dopo
una corsa tutta all’attacco. Quando si è trovato con Maldonado e
Perez non ha lesinato ruotate e cattiveria.
Kimi Raikkonen
8
Splendido quarto in qualifica, a metà corsa teneva il passo di But-
ton e Hamilton, un posto sul podio non era utopia considerando
che a 12 giri dal termine era secondo posto. A differenza di Grosje-
an però, entrambi avevano in programma due pit-stop, le gomme
di Raikkonen negli ultimi giri sono crollate e al finlandese pareva
di essere finito in una prova speciale di un rally su terra, con la mac-
china che non stava più dritta. Grandi comunque i duelli affronta-
ti, come quello con Hamilton in corsia box, un vero fighter.
Bruno Senna
8
Sembrava tagliato fuori da ogni possibilità di accedere in zona punti
dopo una qualifica che lo aveva visto tredicesimo e un contatto alla
prima curva conMassa. Ma Senna zitto zitto ha saputo scalare la clas-
sifica e conquistare il settimo posto dopo il sesto di Sepang. Un avvio
di campionato così brillante non se lo aspettava neanche lui.
Pastor Maldonado 8
Aggressivo ad ogni curva, ad ogni giro, Maldonado ha messo alla
frusta tutti coloro che gli giravano attorno, da Vettel a Grosjean.
Partiva quattordicesimo dietro a Senna, è arrivato ottavo dietro a
Senna… Detta così sembra sia stata una noiosa passeggiata, ma per
i due piloti Williams è stata la corsa più pazza del mondo.
Nico
Hulkenberg