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GP3
TEST A SILVERSTONE
Antonio Caruccio
Si sono conclusi i test precampionato della GP3 per la stagione 2012.
La serie cadetta della GP2, dopo Estoril e Barcellona ha così mandato
in archivio anche la due giorni inglese sul circuito di Silverstone. Un
paddock decisamente interessante, non solo per il posizionamento nel-
la nuova area destinata alla F.1, denominata “The Wing”, ma soprat-
tutto per i piloti presenti. Confermata l’assenza diMucke, che non pren-
derà parte al campionato, gli altri team hanno riempito tutti i sedili
disponibili, ad eccezione di Trident, che è però in ottime trattative con
una serie di piloti. Kevin Ceccon, che era stato tra i più veloci in Cata-
lunya con la compagine italiana, ha deciso di legarsi ai debuttanti por-
toghesi di Ocean, che hanno rivelato la struttura di Tech 1, ma i risul-
tati non sono stati gli stessi del Montmelò. Il bergamasco tuttavia si è
dichiarato fiducioso per la partenza del campionato, dato che l’impe-
gno di Silverstone serviva per familiarizzare con una macchina ed una
squadra sconosciuta. In senso assoluto, il più rapido è stato, come da
pronostici, Mitch Evans. Il neozelandese di casa Arden si è dimostra-
to costante e veloce, precedendo il compagno di squadra Matias Laine.
Curioso notare come i due già lo scorso anno nelle prove di fine stagio-
ne a Barcellona erano stati i punti di riferimento seppur con colori dif-
ferenti, col finlandese che difendeva l’onore di Manor.
Gioco di pretattica in casa Lotus, con Aaro Vainio che partirà tra i favo-
riti per la stagione, dimostrando di essere uno dei pochi piloti in gra-
do di entrare sempre in Top-10. Un po’ attardato il cipriota Tio Ellinas,
di Manor, alle prese con un lungo apprendistato di una pista impegna-
tiva come Silverstone. Per gli italiani, detto di Ceccon, Antonio Spavo-
ne e Vicky Piria non avevano ancora avutomodo di provare questa pista
dato che provenivano da due anni di Formula Abarth, mentre ottimo
il risultato di David Fumanelli. Concentrato sulla ricerca di un buon
set-up per la gara nella prima giornata, che ha richiesto un po’ più tem-
po rispetto ai suoi esperti compagni Evans e Laine, David in condizio-
ne da qualifica ha conquistato la quarta posizione con soli otto decimi
di ritardo dalla vetta. Un risultato di grande valore se si considera l’ine-
sperienza di Fumanelli con la GP3, ma la conferma del grande poten-
ziale del team Arden per questo inizio di stagione. Per verificare quali
saranno i reali valori in campo non resta che aspettare il 12 maggio per
l’inizio delle ostilità in pista.
La Jordà difende
i colori di Ocean
L'ultima arrivata
è la Powell
col team Status