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F.2
GARE A PORTIMAO
Antonio Caruccio
La Formula 2 sembra aver trovato il pro-
prio dominatore. Quattro gare sono sicura-
mente poche per fare un pronostico di fine
campionato, ma Luciano Bacheta dopo la
trasferta portoghese è sicuramente il più
accreditato alla successione di Mirko Bor-
tolotti. L’inglese ha infatti conquistato tut-
te le vittorie sino ad ora disponibili nei
round di Silverstone e Portimao, con un
punteggio chemai nessuno sino ad ora ave-
va ottenuto in F.2 dopo due round: 100
punti. Bottino pieno, ma Bacheta non ha
dominato con facilità le gare vinte, tutt’al-
tro. In Algarve in entrambe le occasioni in
scia gli ha chiuso il quindicenne Matheo
Tuscher, ancora una volta velocissimo
anche in prova, con la pole conquistata sot-
to la pioggia domenicale per gara-2, ma
protagonista di alcuni errori che non gli
hanno permesso di vincere, ma di ottenere
il secondo posto in campionato a 46 lun-
ghezze dalla vetta. A Silverstone, lo svizze-
ro francofono aveva vanificato la leader-
ship alla quarta curva, a Portimao invece
negli ultimi giri di gara-2 ha perso il con-
trollo della propria vettura, lasciando via
libera a Bacheta e rischiando il sorpasso da
parte di Markus Pommer. Il tedesco è final-
mente tornato competitivo dopo i test di
Silverstone, ed è stato il Jolly sul podio nel-
la seconda corsa, prendendo il posto di
Kevin Mirocha, autore di una buona per-
formance in gara-1, al primo podio nella
categoria dopo l’arrivo da una mediocre
annata in GP2 con il team Ocean. Con un
sesto e quarto posto Christopher Zanella
sale in terza posizione in classifica, scaval-
cando Alex Fontana e Mihai Marinescu. Lo
svizzero-greco che in Inghilterra era stato
la rivelazione del campionato con due ter-
zi posti, in Portogallo ha dovuto giocare in
difesa, con una settima e decima piazza che
gli valgono il quarto posto in classifica
generale, oltre che la nomea di guerriero.
Come a Silverstone Alex è stato il pilota più
combattivo del week-end. In gara-1, scatta-
to a rilento dalla piazzola in griglia, ha recu-
perato dalla undicesima alla settima piaz-
za, ed in gara-2, per evitare un contatto tra
David Zhu e Kourosh Khani, è transitato in
ultima posizione al termine del primo giro.
Ciononostante, con caparbietà, ha rimon-
tato sino all’ultimo posto utile per l’attribu-
zione dei punti, rallentato anche dal mal-
funzionamento dei boost, che lo hanno
costretto a sopravanzare i suoi avversari
alla “vecchia maniera”. Inoltre Fontana,
nella qualifica interrotta per grandine, ave-
va ottenuto intermedi che gli avrebbero
permesso di conquistare la prima fila al
fianco di Tuscher. Sfortunato Mihai Mari-
nescu, che racimola un solo punto. Arriva-
to al contatto con Zanella in gara-1 nel ten-
tativo di sorpasso per il podio virtuale, il
rumeno in gara-2 si è dovuto ritirare per un
guasto meccanico al radiatore.
BACHET
SOLO B
Fontana è stato il più
combattivo in pista
Bacheta, vincitore
per la quarta volta