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NASCAR
GARA A RICHMOND
Marco Cortesi
Kyle Busch è tornato al successo su uno dei suoi
tracciati preferiti, a Richmond, proponendosi per
la propria prima vittoria nella Sprint Cup 2012
grazie ad un finale perfetto. Il pilota di Las Vegas
ha approfittato di una caution negli ultimi passag-
gi per superare Tony Stewart (ai box) e per lasciar-
lo sul posto (al re-start) andando a vincere. Parti-
colarmente arriabbiato il campione in carica, sia
con il proprio teamche con laNASCAR, rea secon-
do lui di avere esposto le bandiere gialle senza
necessità a causa di una bottiglietta di plastica in
pista.
Stewart, che aveva evidenziato problemi in ripar-
tenza, è stato beffato per il secondo posto da Dale
Earnhardt Jr il quale, secondo in campionato, sta
vivendo la propria miglior stagione dall'approdo
al team Hendrick e ha preceduto anche Kasey
Kahne e Jimmie Johnson, penalizzato per un
errore di un meccanico in corsia box. Un'altra
penalizzazione ha portato a delle accese discussio-
ni quando Carl Edwards è stato costretto ad un
drive-through per ripartenza anticipata quando si
trovava al comando. Il pilota Ford ha lamentato
l'incertezza nelle comunicazioni su chi fosse effet-
tivamente in testa - e quindi meritevole della tra-
iettoria più favorevole - tra lui e Stewart.
Ancora una volta da segnalare un andamento di
gara piuttosto tranquillo quanto ad incidenti: uni-
co da riportare quello di Jeff Burton al giro 311,
che ha interrotto una sequenza di pit-stop in fase
di bandiera verde portando alla situazione di cui
sopra. Preoccupati per l'assenza di spettacolo (che
evidentemente per loro è identificato dagli inci-
denti anziché da lotte e sorpassi) alcuni proprie-
tari di circuiti stanno prendendo contromisure
per rendere più complicati gli affiancamenti.
Dopo Bristol, forse anche a Richmond si opererà
nella stessa direzione?
BUS
FINALE