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Dario Sala
Tripletta Chevrolet in gara uno, e fin
qui nulla di nuovo, e vittoria di Nor-
bert Michelisz in gara due. In questo
caso invece qualcosa di nuovo c’è
perchè l'ungherese è il secondo pilo-
ta dopo Gabriele Tarquini ad oppor-
si allo strapotere blu inquesta stagio-
ne. A casa sua, “Norby” ha vissuto
una giornata straordinaria “Proba-
bilmente il giorno più felice dellamia
vita...” come ha sottolineato a fine
gara, propiziata da una partenza fan-
tastica che lo ha portato al comando
delle operazioni. “A quel punto ho
tirato al cento per cento nella secon-
da tornata e poi mi sono calmato cer-
cando comunque di acquisire van-
taggio e restando concentrato con-
tando i giri che mancavano alla fine.
Nonhomai guardato negli specchiet-
ti per non vedere chi avevo dietro e
fortunatamente non sentivo la folla
che mi incitava. Sarebbero state
emozioni troppo grandi. Vincere qui
in Ungheria dove c'è una grande tra-
dizione olimpica edove ilmotorsport
non ha grande storia è una cosa fan-
tastica”. Un entusiasmo contagioso
che ha portato un vento nuovo alme-
no per una gara. Per il resto i valori
in campo non sono cambiati. La Che-
vy è l'unica casa che ha un program-
ma da ufficiale quindi resta una
corazzata quasi imbattibile mentre
Yvan Muller è il solito grande cam-
pione capace di vincere cinque corse
su dieci. Gli altri potranno disturbar-
li a spot, di tanto in tanto, quando
capiteranno le occasioni. Budapest
doveva però dare anche altre rispo-
ste. La Ford, ad esempio, era molto
attesa dopo le belle performance
marocchine e slovacche. Ha deluso.
In Marocco danzava sui cordoli gra-
zie alla sua sospensione particolare,
mentre in Slovacchia ha goduto del-
la perdita di peso. In Ungheria, su un
circuito piatto e senza cordoli alti, la
macchina ha fatto un passettino
indietro anche se i progressi sono
comunque evidenti. Arriveranno in
fretta davanti. Il loro programma è
quasi ufficiale quindi è previsto che
da qui alla fine dell'anno un podio
possa essere alla loro portata. A
Budapest ha debuttato anche la Lada
Granta. Due ritiri (uno per inciden-
te) sono il bottino del fine settimana.
E' una macchina ancora troppo acer-
ba. Si vede. Ma non ha sfigurato spe-
cialmente in prova dove, nonostante
il guasto non era così lontano dalla
top 12. Vedremo a Portimao. In ogni
caso un ritorno gradito .
Michelisz ha vinto gara 2
davanti al suo pubblico