Page 45 - Italiaracing

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Marco Cortesi
Sembra la guerra dei Roses. La situazione delle squadre motorizzate Lotus nel-
l'IndyCar Series si è fatta sempre piùdelicata: stavolta, dopo i teamDreyer&Rein-
bold e Herta, lo "strappo" è arrivato dal Dragon Racing di Jay Penske che, da
sostenitore del costruttore inglese, è diventato nel giro di poche gare il suo peg-
gior nemico. Il figlio del Capitano Roger, ha infatti citato la Lotus per danni nel-
la misura di quasi 5 milioni di dollari, richiedendo inoltre l'applicazione di san-
zioni punitive che potrebbero fare ulteriormente levitare il totale. La differenza
è che, mentre con le prime due squadre si trattava di un'azione per liberarsi del
contratto, da Dragon è arrivata addirittura un'accusa di frode. In particolare,
sembra che in Lotus avessero promesso di "finanziare" il team tramite la forni-
tura di due telai mai arrivati, cosa che avrebbe costretto Penske a ripiegare all'ul-
timo secondo, dando l'impressione di essere in crisi finanziaria. Il tutto, ovvia-
mente, in aggiunta alla conosciuta carenza di performance dei V6 britannici, tra
l’altro nemmeno particolarmente affidabili. Il teamDragon è ora in attesa di una
risposta dalla Chevrolet, che avrebbe già acconsentito a supportare Katherine
Legge, per portare in pista anche Sebastien Bourdais. Dopo l'accordo di Dennis
Reinbold e Robbie Buhl con Panther, per condividere la fornitura Chevrolet del-
la compagine di John Barnes, si è in attesa di una mossa simile da parte di Her-
ta, che sembrerebbe orientato a tornare sotto l'ombrello del team Schmidt.
Restando così la situazione, solo due vetture Lotus sarebbero al via della 500
Miglia di Indianapolis: quella ufficialmente supportata di Jean Alesi, schierata
da un consorzio che vede la presenza di Greg Beck, e quella della povera Simo-
na De Silvestro. Dopo avere "rimbalzato" il francese ex F.1, la scuderia di Keith
Wiggins sembra proprio destinata ad essere la vittima sacrificale di questa edi-
zione. Dopo l'incidente dello scorso anno, ed il ritiro anticipato in gara a causa
delle bruciature rimediate, per Simona la vita resterà difficilissima.
Katherine Legge