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FORMULA 1
IL CASO
SCHUMI
A PICCO
Un sondaggio condotto in Germania ha evidenziato come gli appassionati
non credano più nelle qualità del sette volte campione del mondo invitandolo
al ritiro a fine stagione. Ma è ancora presto per tracciare un giudizio finale
Massimo Costa
Era partito come una furia, mettendo in ombra il compagno Nico Rosberg. Quarto, terzo e
secondo, questo il suo ruolino di marcia nelle qualifiche dei primi tre Gran Premi: Melbour-
ne, Sepang, Shanghai, anche se in quest’ultimo appuntamento Rosberg aveva siglato la pole.
Ma in gara, a Michael Schumacher tutto ha sempre girato storto riuscendo, in quelle tre cor-
se iniziali, a recuperare soltanto un punto per il decimo posto a Sepang. Posizione rimediata
anche ad Al Sakhir, dove era partito in penultima fila. Ecco, sembra quasi che dopo la vittoria
di Rosberg a Shanghai, Schumacher si sia perso nelle successive gare del Bahrain e della Spa-
gna. Dove ha malamente tamponato Bruno Senna destando l’ilarità generale nel non com-
prendere il proprio errore e nell’accusare il brasiliano di essere un idiota. Infilandosi anche in
una polemica a distanza con la Pirelli e la F.1 in generale, colpevoli di rendere le gare una sor-
ta di lotteria. Tesi condivisibile (vedi pagine precedenti), ma che non ha trovato molti consen-
si tra i suoi colleghi. E anche in questo caso, scatenando ilarità perché in molti ricordano il
trattamento di favore riservatogli dalla Bridgestone. Che in pratica, quando Schumacher era
il vinci tutto con la Ferrari, deliberava le gomme (pure per gli altri) su indicazione del tede-
sco. Ora arrangiati, è in pratica la risposta che ha ricevuto con perfidia. Come se non lo aves-
se fatto in questi ultimi due anni, 2010 e 2011. In Germania la popolarità di Schumacher è a
picco. Verso il basso. Un recente sondaggio ha evidenziato come il 55,4% degli intervistati
ritenga che il sette volte iridato faccia bene a fermarsi a fine campionato, a ritirarsi di nuovo
e questa volta per sempre dalla F.1. Soltanto il 26,2 % gli concede ancora fiducia. Certo, sia-
mo soltanto nella primissima fase del campionato del mondo più lungo della storia e quindi è
ancora presto per tracciare giudizi finali. Il sondaggio in Germania è stato eseguito dopo due
gare non particolarmente brillanti per Schumacher, ma tutto potrebbe presto cambiare. Mon-
tecarlo può già fornire una prima idea…