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GP3
IL CASO
ALBA ROSSA
Massimo Costa
Non sappiamo se è un record, di sicuro è qualcosa di inedito e biz-
zarro nel motorsport recente. Per la sua prima volta nel Principato
di Monaco, la GP3 vivrà il weekend con orari assolutamente parti-
colari. La qualifica infatti si svolgerà alle 7.40 del venerdì mattina.
Considerando che il paddock della categoria si trova nei pressi del-
lo Stade Louis II, comunque non lontano dai box, le vetture dovran-
no muoversi in carovana almeno alle 7. Per i cittadini e gli ospiti del
weekend monegasco non sarà un problema, le monoposto della
GP3 dotate di motore turbo sono silenziosissime, e potranno dor-
mire tranquillamente. Non lo faranno i piloti e tutto il personale,
benché abituati a svegliatacce in quanto la GP3 prova sempre pre-
sto, ma almeno ad orari più consoni, come a Montmelò dove il tur-
no libero si è svolto il venerdì alle 8.30 e la qualifica il sabato alle
9.45. A parte gli scherzi, il punto non è il tintinnio della sveglia alle
5 del mattino, orario che per un operaio che fa i turni in fabbrica
dalle 6 alle 14 è norma, ma è lanciarsi in pista così presto e dare il
massimo dal punto di vista atletico e della concentrazione. Come
reagirà il fisico di uno sportivo? Non è un caso che abitualmente
non si disputino partite di calcio, basket, volley, tennis eccetera, alle
7.30 del mattino. Va poi aggiunto che il turno unico di prove libe-
re si svolgerà il giovedì sera, dalle 18.15 alle 18.55. Dunque, una vol-
ta verificati i dati telemetrici, discusso con l’ingegnere, un pilota
sarà libero almeno per le 21, pronto per una cena leggera e per cori-
carsi in attesa della qualifica dell’indomani. Aimeccanici andrà peg-
gio perché dovranno revisionare le monoposto nella speranza che
non abbiano subito impatti contro i guardrails. Il rischio di fare la
nottata sotto la tenda c’è. Abbiamo allora chiesto a David Fumanel-
li, pilota del team Arden, cosa ne pensa e soprattutto come sta pre-
parando questa particolare trasferta: “Già da mercoledì scorso, 16
gennaio, ho cambiato il mio fuso orario personale. Vado a letto alle
nove e trenta, dieci di sera e mi alzo alle sei, sei e trenta, poi subi-
to footing alle sette e trenta. E’ importante abituare il corpo a esse-
re reattivo la mattina presto. Per la qualifica prevedo la sveglia alle
cinque. Sarà una cosa decisamente particolare lottare per la pole a
partire dalle sette e quaranta, ma pur di correre a Montecarlo, si
fa questo e altro. Un aiuto determinante ce lo fornirà l’adre-
nalina che si scatenerà dentro di noi quando saliremo in
macchina. Alla fine non penso ci saranno partico-
lari problemi, anche se riconosco che è certa-
mente una cosa strana…”. Le gare, per la
cronaca, si terranno alle 12.30 del
venerdì, dunque poche ore
dopo la qualifica, e alle
17.55 del sabato.
I piloti della categoria vivranno un weekend decisamente particolare a Monaco
in quanto la qualifica è prevista alle 7.40 del mattino del venerdì. Fumanelli spiega come
prepararsi al meglio dal punto di vista fisico e della concentrazione
Il weekend
Giovedì 24 - 18.15-18.55: Turno libero
Venerdì 25 - 07.40-08.15: Qualifica
Venerdì 25 – 12.30: Gara 1
Sabato 26 – 17.55: Gara 2