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SUPER GT
RONNIE QUINTARELLI
Marco Cortesi
Due volte imperatore. Entrando uffi-
cialmente nell'olimpo dei più forti pilo-
ti nella storia del motorsport del sol
levante, Ronnie Quintarelli ha centrato
per la seconda volta il titolo del SuperGT
giapponese nella classe regina GT500.
Dopo lo shock dello scorso anno, ed il
successo conquistato con il team priva-
to e debuttante Mola, Quintarelli si è
ripetuto, nuovamente insieme a Masa-
taka Yanagida. "Onestamente non rie-
sco ancora a rendermene conto. E' sta-
to tutto inaspettato perché dopo la qua-
lifica del sabato, con l'errore nella scel-
ta delle gomme, non ci aspettavamo cer-
to di andare a vincere la domenica. Cer-
to, già al mattino, la macchina andava
benissimo. Per la gara il meteo era anco-
ra incerto, ma ci siamo schierati fiducio-
si facendo una strategia quasi obbligata.
Scegliendo le gomme giuste, avevamo il
passo che avremmo dovuto avere in
qualifica". Oltre alla performance per-
fetta del veronese - impeccabile sia a
livello di velocità pura che nella gestio-
ne delle situazioni di gara - ha brillato
anche Yanagida, che con cattiveria e
senza guardare in faccia a nessuno ha
recuperato la leadership, dando di fatto
il via ai festeggiamenti. "Yanagida ha
fatto un garone, poi nel finale la pista si
è asciugata e con le gomme che aveva-
mo è andato tutto al meglio…E' un risul-
tato incredibile e nemmeno in Nissan si
aspettavano di vincere nuovamente. Da
molto tempo non accadeva che lo stes-
so pacchetto trionfasse due volte, ma
non ci fermiamo, ora vogliamo comun-
que chiudere la stagione in bellezza".
Dopo un inizio difficile, la svolta, e una
cavalcata impressionante. "La gara
chiave è stata quella di Sugo, quando
dopo i problemi iniziali è tornata la fidu-
cia in tutto il team, e si è ricreato l'affia-
tamento perfetto dello scorso anno".
Una vittoria che è grande motivo di
orgoglio per un pilota che si è messo in
discussione, abbracciando una nuova
avventura "i team Nissan hanno dei
grandi tifosi, ci seguono dappertutto e
sono felicissimi. Nel giorno successivo
alla gara c'è stato un susseguirsi di cele-
brazioni, ma la vera festa si farà a Mote-
gi con la premiazione ufficiale, anche
perché Autopolis è un po' fuori mano,
nel sud del Paese." Quando la prossima
visita nel belpaese con il nuovo erede
Leo? "C'è da considerare che potremmo
dover fare dei test a Sepang come lo
scorso anno, ma dovrei venire in visita
dopo Natale con tutta la famiglia…"