1 –
Otto su otto per Gilardoni
2 –
Il gran lavoro di GSK
3 –
La crescita di Capitanio
4 –
La sorpresa Cairoli
5 –
Il Challenge va in pensione
72
CHALLENGE F.RENAULT
GARE AL MUGELLO
Massimo Costa
Otto vittorie consecutive. Se non è dominio questo, poco ci manca. Kevin Gilar-
doni è il killer del Challenge di F.Renault e anche al Mugello, atto conclusivo
della stagione, ha segnato la pole e ottenuto le due vittorie in gara. Gilardoni
aveva già incassato il titolo di campione a Vallelunga, ma non per questo è arri-
vato in Toscana con minori motivazioni. Il pilota del team GSK, in gara 1 ha
imposto il suo ritmo dopo aver respinto gli attacchi di Dario Capitanio, nella
seconda ha compiuto una gran rimonta dalla sesta piazza che lo ha portato a
raggiungere in breve tempo prima Matteo Cairoli, secondo, poi Dario Capita-
nio, che era al comando. Capitanio, allevato dal team Torino, è stata una delle
belle sorprese del Challenge 2012, cresciuto sensibilmente di gara in gara e ter-
zo nella classifica generale finale. Sarebbe interessante poterlo vedere il pros-
simo anno nel campionato ALPS. Al Mugello ha impressionato Cairoli, un
ragazzo di 16 anni che ha debuttato a Vallelunga e non ha mai corso in karting.
Il coraggio non gli manca e, a quanto pare, anche la capacità di condurre una
monoposto visto come si è comportato al Mugello. Di certo dovrà fare diversi
chilometri nel corso dell’inverno se vorrà competere nell’ALPS 2013.
GILARDONI TR