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Quali sono stati i tuoi primi pensieri quando ti sei
reso conto di aver vinto il campionato?
È stata una sensazione incredibile. Ho dovuto dormirci su
una notte prima di capire che ce l’avevo realmente fatta. Non
ho dormito a dire la verità perché i pensieri continuavano a
scorrere nella mia mente, anche perché non mi aspettavo di
concludere il campionato in anticipo. Arrivavo al Nurbur-
gring in svantaggio rispetto aMaljia e vincere il titolo in dirit-
tura d’arrivo è stato un sogno divenuto realtà”.
Come hanno reagito le persone a te vicine alla vitto-
ria del titolo?
Quando ho controllato il mio telefono dopo aver vinto il
campionato, avevo già ricevuto più di 30 sms. Il mio telefo-
no era incandescente, dopo un'ora la batteria era completa-
mente scarica. Ho ricevuto per tutto il giorno telefonate, mes-
saggi, e-mail e post su Facebook. È fantastico vedere quanti
fan che seguono la Formula Adac Masters si sono interessa-
ti a me. Grazie a tutti loro per i complimenti ed il grande sup-
porto durante tutta la stagione”.
Dopo il fine settimana del Lausitzring, il divario tra
te e Malja era di 25 punti. Pensavi di poter avere
ancora qualche chance per il titolo?
Sapevo che c'erano ancora 130 punti in palio negli ultimi
due fine settimana al Nürburgring e Hockenheim. Finché era
matematicamente possibile, ho continuato a crederci”.
Hai attuato una strategia particolare per il finale di
stagione sul circuito di Hockenheim?
No, ho voluto affrontare il weekend finale come una nor-
male gara, cercando di qualificarmi al meglio, e conquistan-
do due pole position e le consecutive vittorie mi sono avvi-
cinato a questo risultato. Questo è stato molto importante
perché Gustav era stato velocissimo in tutti e tre i giorni, e
mi aveva seguito sul podio in entrambe le corse del sabato.
Aver vinto anche l’ultima gara è stato l’apice del piacere per
me, che ha concluso un’annata perfetta”.
Sei riuscito a vincere cinque delle ultime sei gare.
Come ti spieghi queste prestazioni arrivate a fine
stagione?
Devo ammettere che probabilmente mi sono messo un po’
sotto pressione nella parte centrare dell’anno. Per me era la
stagione di debutto in Formula Adac Masters e avevo anco-
ra molto da imparare. Ho anche dovuto capire che non mi
potevo aspettare che le cose andassero sempre nel migliore
dei modi senza problemi, paragonandomi a ragazzi che era-
no al loro secondo anno. Ho quindi cercato di togliermi com-
pletamente la pressione di dosso e restare concentrato sul-
le gare. Insieme al mio team principal, Timo Rumpfkeil,
sono andato a seguire il GP di Formula 1 a Spa, ho visto come
i piloti affrontanomentalmente una gara e ho imparatomol-
to”.
A parte il primo campione della categoria, Arman-
do Parente nel 2008, sei il primo pilota ad aver vin-
to il titolo al debutto. Questo rende il risultato anco-
ra più speciale?
È sicuramente una sensazione incredibile finire il campio-
nato in vetta alla classifica essendo un debuttante. La For-
mula Adac è una serie con un alto livello di competitività,
come dimostrano i dieci differenti vincitori che abbiamo
avuto. Sono partito con l’intenzione di giocarmi da subito
qualche posizione sul podio, ma non avrei mai immaginato
di vincere il titolo prima dell’inizio dell’anno”.
In che modo ha influito il team Lotus Motopark al
tuo successo?
Prima di tutto voglio ringraziare tutti i membri del team
Lotus per il loro supporto durante la stagione. Senza di loro,
niente di tutto questo sarebbe stato possibile. Voglio anche
porgergli i miei complimenti perché si sono aggiudicati la
vittoria nella classifica riservata alle squadre, a dimostrazio-
ne di un eccellente lavoro globale che hanno fatto su tutte le
loro vetture”.
Che piani ci sono per il futuro?
Sto pensando di fare il salto nella Formula 3 tedesca. La
Formula Adac è una palestra eccellente per questo obiettivo
ed è una scuola estremamente formativa per il futuro della
propria carriera. Grazie inoltre al patrocinio di Volkswagen
abbiamo la possibilità di proseguire un percorso formativo
che poi lanci i piloti nell’olimpo del motorsport. Il mio sogno
è quello di arrivare in F.1, seguendo le orme di altri giovani
talenti che hanno vinto le serie di supporto dell’Adac, come
Sebastian Vettel, Nico Rosberg e Nico Hulkenberg”.
La classifica finale
1 –
Marvin Kirchhofer
329
2 –
Gustav Malja
307
3 –
Jeffrey Schmidt
193
4 –
Jason Kremer
191
5 –
Thomas Jager
165
6 –
Alessio Picariello 152
7 –
Indy Dontje
111
8 –
Beitske Visser
109
9 –
Roy Nissany
98
10 –
Luca Caspari
91