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F.3 EUROPEAN
CARLOS SAINZ
Antonio Caruccio
CarlosSainz,protagonistaloscorsoannonel-
la Eurocup di Formula Renault 2000, ha
esordito quest’anno in Formula 3 con un
doppio programma nella serie inglese e in
quella continentale. Sempre sotto le insegne
di Carlin a difendere i colori Red Bull, Carlos
ha spesso lottato per il podio, ma forse si
sarebbe aspettato qualche risultato in più.
Tracciamo insieme a lui un bilancio dell’an-
nata in corso.
Come giudichi la tua stagione 2012?
Un anno difficile per noi. Eravamo partiti
bene, con l’obiettivo di poter lottare al verti-
ce, mettendo in conto che avrei dovuto fare
molta esperienza dato che sono un rookie in
Formula 3. Abbiamo avuto un po’ di sfortu-
na, e io ho commesso qualche errore da
debuttante che ha pesato sulla nostra classi-
fica, ma so che devo imparare molto e che
questa esperienza sta accrescendo lamia for-
mazione di pilota professionista”.
Ad inizio anno probabilmente ti sare-
sti aspettatodi più. Cosa è andato stor-
to?
I motori Volkswagen sicuramente non sono
più il punto di riferimento della categoria
come lo erano sino a due anni fa. La squadra
inoltre è tornata nel campionato europeo
dove aveva poca esperienza e abbiamo tutti
dovuto recuperare un po’ . Volkswagen ha
fermato lo sviluppo quest’anno, e parallela-
mente Mercedes ha messo in campo un otti-
mo motore. Va inoltre detto che forse Prema
ha una macchina migliore e stiamo un po’
soffrendo, ma sto imparando e devo miglio-
rare la mia posizione nelle prossime gare”.
Hai intrapreso un doppio programma
F.3, europeo e inglese. In quale cam-
pionato ti trovi più a tuo agio?
Difficile da dire. Penso che per lottare per il
titolo devo essere più costante e fare risulta-
ti. Avrei potuto terminare qualche gara in
posizionimigliori, grazie anche all’aiutodi un
pizzico di fortuna in più. Il livello èmolto alto
in entrambi i campionati,ma lottare conPre-
ma è veramente difficile”.
Come ti trovi a lavorare con il team
Carlin?
Perme è statoungrandeanno. Lavorare con
loro mi piace, è una squadra conmolta espe-
rienza e questo è un bene per me che devo
imparare. Siamoquattropilotimolto compe-
titivi, tutti molti veloci da cui sto cercando di
apprendere i segreti data la mia poca espe-
rienza. Con l’ingegnere e i meccanici il rap-
porto è ottimale, sonomolto professionali ed
anche simpatici, cosa che aiuta ad avere un
buon clima nella squadra”.
Chi sono i tuoi avversari principali?
Nella serie inglese sicuramente i miei com-
pagni di squadra. Nell’europeo dobbiamo
fare i conti con tutti i piloti di Prema. Daniel
Juncadella e Raffaele Marciello sono ad un
livello superiore, sono molto veloci, ma dob-
biamo cercare di raggiungerli”.
Come è il tuo rapportocoi compagni di
squadra?
Sono fortunato ad avere un buon rapporto
con loro. Nel campionato inglese lavoriamo
tutti insieme per raggiungere l’obiettivo fina-
le per il team, e c’è tanto rispetto tra noi. Nel-
l’europeodivido il box conWilliamBuller che
è un pilota esperto da cui posso imparare”.
Farai i test di WSR a fine anno o pun-
terai a ripetere F3?
Non è una scelta che dipende da me. Deci-
derà il Dott. Marko di Red Bull cosa farmi
fare. Potrei fare un buon campionato nuova-
mente in Formula 3 lottando per il titolo, o
un apprendistato inWorld Series Renault. Io
sono pronto ad entrambe le prospettive,