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NASCAR
GARA A LOUDON
Marco Cortesi
Con la vittoria nel secondo round dei playoff NASCAR
2012,
Denny Hamlin ha dato un segnale forte. A Lou-
don, New Hampshire, il pilota di casa Toyota ha cen-
trato il successo di prepotenza, reagendo sia ad una
qualifica difficile che ad una stagione regolare che
l'aveva visto spesso colpito dalla sfortuna. Partito
trentaduesimo, Hamlin ha recuperato la vetta nel cor-
so del 94° giro con un sorpasso su Kyle Busch e poi,
approfittando di un problema al motore del compa-
gno, ha allungato ogni volta che ha potuto: a fermar-
lo non è servita nemmeno una dubbia caution finale.
Al secondo posto ha terminato - per la seconda volta
consecutiva - Jimmie Johnson. Non efficace quanto
Hamlin, il pentacampione ha comunque portato a
casa il massimo risultato possibile in una giornata
complicata dal punto di vista del set-up e può conta-
re sulla leadership in campionato, anche se risicata.
Se queste sono le sue gare-no…
Terzo ha concluso invece il polesitter Jeff Gordon, che
ha via via perso smalto col proseguire della gara nono-
stante i primi giri al top. La corsa è stata relativamen-
te positiva per quasi tutti i piloti di classifica. Con un
quarto posto di carattere, Clint Bowyer si è mantenu-
to nelle posizioni che contano, seguito da Kasey Kah-
ne, Brad Keselowski e Tony Stewart. Più lontani inve-
ce i portacolori Ford su una pista non particolarmen-
te favorevole all'ovale blu - Matt Kenseth è stato l'uni-
co a portarsi nella top-15 - mentre Dale Earnhardt Jr
si è trovato indietro da subito: dopo aver rischiato il
doppiaggio, ha portato a casa la tredicesima piazza.
Delusione per Kyle Busch, che sembrava essere in
grado di giocarsi la vittoria. La sua Camry ha perso
un cilindro. Il suo contributo è stato fondamentale
per l'affermazione del compagno, aiutato, grazie alla
scia, a liberarsi di dei detriti che ostruivano il radia-
tore.
HAMLIN
MANDA
UN SEGNALE