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IRC
RALLYE SANREMO
1 -
LA FORZA DI BASSO
“
Siamo in testa e non possiamo non essere soddisfatti. Però posso e devo far meglio”. Giandomenico Basso torna dopo le prime tre pro-
ve al campo base da leader e informa di non avere il miglior feeling con la Fiesta. La sgambata, una cinquantina di chilometri appena,
all’antivigilia del via non gli è stata sufficiente a personalizzarla come avrebbe voluto e ha sfruttato la galoppata iniziale per raccoglie-
re le informazioni necessarie ad adattarla alle strade dell’entroterra rivierasco. Qualche intervento e la due porte del Grande Ovale Blu
migliora abbastanza da consentirgli di spazzolare tutti ben bene nella Ronde. Al momento della tregua notturna, l’espressione del vene-
to è assai più soddisfatta. Non solo perché s’è già messo in una botte di ferro. Il tanto che resta conferma quello che tutti già sanno, che
sull’asfalto resta uno dei più forti al mondo. Assesta un altro colpetto gli avversari, poi tira i remi in barca e alla fine festeggia una vit-
toria che, spera, gli consenta di mettere insieme il necessario per essere gran protagonista nel prossimo Campionato d’Europa. A cose
fatte ringrazia i tanti che gli hanno dato una mano e confessa che il momento più difficile l’ha vissuto assai prima di iniziare le ricogni-
zioni: “Mettere a posto tutti i tasselli del mosaico – dice – non è stato semplice”. C’è riuscito, ha corso. Ha vinto.
