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5 -
IL RITORNO
DI BREEN
“
All’inizio è stata dura”. Craig Breen confessa le difficoltà incon-
trate alle prime battute del suo primo rally in Italia dopo il tra-
gico Targa Florio, ammette che per un certo tempo gli è stato
difficile non alzare il piede ogni volta che il suo sguardo incro-
ciava un guard-rail posizionato in qualche modo. S’è fatto vio-
lenza e c’è riuscito. Il Trofeo Colin McRae (
sopra
),
lo ripaga
più di un sesto posto che non rispecchia il suo valore. “E’ un
vero talento”, osserva Paul Nagle. Aggiunge: “E ha soltanto ven-
tidue anni”. Il copilota irlandese conosce la materia, non parla
a caso. Anche lui è certo che il ragazzo ha un futuro.
6 -
LA POTENZA
DEL SANREMO
“
Più ci penso, più mi convinco che il Sanremo ha una tale for-
za da poter brillare di luce propria”. Arrivato nella riviera ligu-
re per seguire la gara di Stefano Albertini e Roberto Vescovi, i
due in trasferta-premio per quanto fatto nell’International Ral-
ly Cup, LorianoNorcini non nasconde il suo apprezzamento per
un rally che, senza santi in paradiso, si conferma di caratura
assai superiore agli altri del panorama italiano. Per le strade
sulle quali si corre, per la cornice che lo racchiude. L’organiz-
zatore e promotore toscano non ha dubbi: “Questo è il rally”,
dice mettendo l’accento sull’articolo. L’affetto e il calore della
gente lo conferma. E tanto basta a dare ancora più voglia a Ser-
gio Maiga per andare avanti. Per battersi con rinnovata ener-
gia per garantire al Sanremo l’ultimo posto vacante nel calen-
dario del prossimo Campionato d’Europa, ma anche per dare
comunque un seguito a una storia iniziata negli anni Venti.
Scandola il protagonista
mancato del Sanremo.
Il veneto ha abbandonato
già nella prima giornata
per le conseguenze
prima di una toccata ad un rail
poi di una foratura
Stefano Albertini
passa tra i suoi tifosi