Massimo Costa
Solo una ecatombe poteva fermare Daniel Juncadella verso la con-
quista dei due campionati europei della F.3. E il rischio che tutto
incredibilmente svanisse stava per verificarsi. Un problema al
motoreMercedes della sua Dallara lo ha infatti costretto a due riti-
ri nelle prime due gare permettendo ai suoi rivali di avvicinarsi
nella classifica generale. Paura e brividi, ma alla fine, nella main
race, grazie al gran lavoro svolto dai ragazzi della Prema che han-
no individuato l’oscuro inconveniente, Juncadella ha concluso
quarto potendo festeggiare la conquista del FIA F3 European e
della Euro Series. Tutto scritto comunque, niente di nuovo perché
lo spagnolo ha ampiamente meritato, fin dalla prima gara, di
potersi fregiare della doppia corona. Certo, a volte non si è smen-
tito commettendo sciocchi e banali errori, ma prontamente ha
saputo rimediare. Quello di Hockenheim è stato il weekend del
teamMucke che, in gara 1 e gara 2, ha conquistato due sonore dop-
piette con Felix Rosenqvist e Pascal Wehrlein. Raffaele Marciello
è salito due volte sul podio nella prima e nella seconda corsa, ma
nella prova finale per una toccata con William Buller ha termina-
to soltanto ottavo con un problema alla sospensione. Marciello ha
disputato una stagione incredibile che gli ha permesso di diveni-
re il vice campione della FIA F3 European e di piazzarsi terzo nel-
la Euro Series. Va sottolineata la bella annata di Wehrlein, primo
rookie nei due campionati arrivando da una categoria inferiore
quale è la F.Adac Masters, da lui vinta nel 2011.
LA FIRMA
DI JUNCADELLA
36
F.3 EURO
GARE A HOCKENHEIM
