GIEDO VAN
DER GARDE
6
°
160
PUNTI
Di lui si possono dire
tante cose. Che è un pilo-
ta esperto (quarto anno
di GP2), che sa portarti
al traguardo la vettura in
zona punti spesso e
volentieri, ma di certo
non è un front runner.
Uno di quelli che arriva-
no e spazzano via il resto
del mondo, come Calado
tanto per fare un esem-
pio., oppure un pilota
che sul giro secco traccia
la differenza. Il 6° posto
finale, con la Caterham,
equivale ai piazzamenti
degli anni precedenti.
Lineare
FABIO
LEIMER
7
°
152
PUNTI
Era uno dei favoriti della
vigilia, al terzo anno in
GP2,mahamancato l’ap-
puntamento con il vertice
in tantissime occasioni. E
quando quelle poche vol-
te si trovava davanti, ha
subìto penalizzazioni a
volte anche eccessive. Ma
nondeve essere certo una
giustificazione, il passo
giusto ce l’ha a sprazzi. Di
sicuro la Racing Enginee-
ring si aspettavadi ripete-
re un’annata come quella
con Pantano nel 2008, è
andata molto diversa-
mente e alla fine Leimer
nonha vintoneancheuna
gara.
Disilluso
MARCUS
ERICSSON
8
°
124
PUNTI
Anche lo svedese, come
Leimer, doveva essere
uno dei piloti in grado di
lottare per il titolo con il
team iSport. Invece ha
clamorosamente fallito
l’obiettivo, rimanendo
nella zona degli anonimi
in diverse occasioni.
Una vittoria e tre secon-
di posti non bastano per
alleviare la delusione su
chi aveva riposto in lui
grandi cose al terzo anno
nella serie.
Deludente
JOHNNY
CECOTTO
9
°
104
PUNTI
Variabile impazzita del
campionato, Cecotto ha
saputo offrire prestazio-
ni eccezionali, come a
Montecarlo, a Silversto-
ne e a Monza, ed altre
sconfortanti, con errori
a volte inspiegabili. Dif-
ficile capire quale sia il
vero Cecotto, dopo tre
anni di GP2, messo in
pista questa stagione dal
team Addax.
Altalenante
FELIPE
NASR
10
°
95
PUNTI
Un bel pilota, al debutto
in GP2, ma subito velo-
cissimo col team Dams.
Fortunato ad avere un
compagno come Valsec-
chi, per i riferimenti in
telemetria, il brasiliano
non ha convinto come
Calado, ma ha disputato
comunque una bella
annata salendo quattro
volte sul podio. E’ vero
che in qualche occasione
è andato sopra le righe,
ma ha anche compiuto
diverse poderose rimon-
te condite da spettacola-
ri sorpassi.
Divertente
Max
Chilton
Giedo
Van der Garde
49